Come vivere senza la scala mobile di Roberto Ippolito

Come vivere senza la scala mobile Come vivere senza la scala mobile L'alfabeto dell'intesa per le nuove buste paga COSA CAMBIA CON L'ACCORDO Si scrive: accordo sul costo del lavoro. Si legge: sacrifici per tutti. Ecco come, dove, quando. ACQUA, LUCE, TELEFONI In base al protocollo concordato da sindacati e imprenditori, la politica delle tariffe mira a contenere l'inflazione. Per i servizi pubblici previsti recuperi di produttività, incrementi tariffari legati a costi e investimenti. Tariffe libere per i settori non in monopolio. BENEFICI ALLE IMPRESE Si tenta di ridare slancio alle imprese razionalizzando le risorse per ricerca e innovazione. Rifinanziamento (o modifica) delle leggi esistenti per il sostegno allo sviluppo tecnologico. CONTRATTO NAZIONALE Gli aumenti non devono superare l'inflazione programmata. La parte normativa viene concordata per quattro anni. La parte economica resta in vigore due anni, al termine dei quali i minimi contrattuali vengono ritoccati in base all'inflazione reale. Il contratto nazionale fa da cornice ai contratti decentrati (vedere integrativi). DISOCCUPAZIONE - Il trattamento per chi resta senza lavoro è elevato gradualmente. ELEMENTO PROVVISORIO DELLA RETRIBUZIONE - E' l'anticipo concesso se ritarda il rinnovo contrattuale (vedere scala mobile carsica). FORMAZIONE LAVORO - Sale a 32 anni il limite per il contratto di formazione e lavoro che viene sdoppiato: istruzione speciale per le fasce alte, informazione di base per i livelli minori. Possono ricorrere a questo strumento le aziende che hanno convertito in assunzione fissa il 60% dei contratti di formazione stipulati. GAVETTA - Un salario d'ingresso più basso per i neo assunti può essere trattato da imprese e sindacati con le Agenzie per l'impiego. Dalla retribuzione viene scalato il numero di ore assorbite dalla formazione. HANDICAP - Prende corpo la tregua sindacale. Le piattaforme rivendicative vanno consegnate almeno tre mesi prima della scadenza dei contrarti. In questi tre mesi e in quello successivo non sono possibili scioperi né iniziative unilateriali degli imprenditori. INTEGRATIVI -1 vecchi contratti aziendali si chiamano ora contratti decentrati, periferici o di secondo livello. La contrattazione decentrata è consentita, non è obbligatoria e riguarda materie non definite a livello nazionale. Le parti trattano tenendo conto dell'andamento dell'azienda: in pratica la contrattazione decentrata è legata all'esistenza di utili di bilancio. LAVORO INTERINALE - E' l'affitto di manodopera. Potranno farvi ricorso sia le aziende industriali sia quelle del terziario tranne che per le qualifiche di «esiguo contenuto professionale». Con il lavoro interinale è possibile sostituire lavoratori assenti, affrontare esigenze straordinarie e risolvere i casi previsti dai contratti nazionali. Chi fornisce manodopera in affitto deve garantire un reddito minimo mensile stabile. MODERAZIONE - Con il nuovo sistema basato sulla partecipazione, aziende e sindacati stabiliscono insieme gli obiettivi di produttività ai quali collegare eventualmente gli aumenti dei contratti integrativi. Ni IENTE - Finiscono in soffitta la vecchia scala mobile, gli scatti di contingenza, le richieste salariali superiori all'inflazione. ORGANI SINDACALI - Vengono costituite le Rsu, le rappresentanze sindacali unitarie previste da un'intesa di due anni fa. Due terzi dei rappresentanti vengono eletti da tutti i lavoratori, un terzo viene indicato proporzionalmente dai sindacati firmatari del contratto nazionale. PENALITÀ' - Previste sanzioni per chi non rispetta la politica dei redditi concordata fra le parti (vedere riunioni). QUADRIENNALE - Durata del contratto nazionale. RIUNIONI - A maggio-giugno e settembre si tengono due sessioni per definire la politica dei redditi. Si stabilisce l'obiettivo, cioè l'inflazione programmata, e come centrarlo. SCALA MOBILE CARSICA Tutela gli stipendi fino al rinnovo del contratto nazionale scaduto. Se non c'è accordo dopo tre mesi, il lavoratore riceve co¬ me «elemento provvisorio della retribuzione» una somma pari al 30% del tasso di inflazione programmata applicato ai minimi di stipendio più la contingenza. Dopo 6 mesi, il 50%. TEMPO DETERMINATO Contratti a termine sono ammessi per i lavoratori in mobilità o che ricevono i trattamenti speciali di disoccupazione. ULTERIORI PROVVEDIMENTI - Il governo deve presentare due disegni di legge per fissare gli oneri contributivi e previdenziali dei contratti aziendali e fronteggiare le crisi occupazionali. VALORIZZAZIONE PROFESSIONALE - Ipotizzati l'innalzamento da 14 a 16 anni dell'obbligo scolastico e nuove norme sulla formazione. ZELO - La cassa integrazione straordinaria va concessa entro 40 giorni. La gestione è affidata al ministro del Lavoro. Roberto Ippolito Carlo Azeglio Ciampi

Persone citate: Carlo Azeglio Ciampi