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Ferri: «Via quei manifesti» Ferri: «Via quei manifesti» Alessandra Ferri è su tutte le furie per la sua immagine utilizzata a scopo pubblicitario. La protesta è di ieri. La ballerina, in partenza per Buenos Aires dove interpreterà al Teatro Colon «La bisbetica domata» di Cranko, in coppia con Julio Bocca, si è accorta che i muri di Milano sono tappezzati da una sua fotografia, già apparsa sul «Corriere della Sera» («ViviMilano») del 23 giugno 1988, per pubblicizzare una «non meglio precisata Compagnia di solisti rus¬ si». «E' ora di finirla con questo malcostume - dice Alessandra Ferri - di usare, senza alcuna richiesta di autorizzazione, le immagini degli artisti più conosciuti per richiamare il pubblico in luoghi dove questi artisti poi non sono. In questo modo si inganna il pubblico e si crea un danno all'artista. Riservandomi la tutela dei miei diritti nelle sedi più opportune, intendo sin d'ora denunciare pubblicamente questa grave scorrettezza».