«Ruini lascia la Cei» «tutte storie» di M. Tos.

«Ruini lascia la Cei», «tutte storie» Il presidente della Conferenza Episcopale sostituito da monsignor Re? «Ruini lascia la Cei», «tutte storie» Smentita a nuove voci di dimissioni del cardinale CITTA' DEL VATICANO. Chi ce l'ha con il cardinale Ruini? Qualche giorno fa un quotidiano romano, nelle cronache della capitale, dava per imminente il siluramento del presidente della Conferenza Episcopale Italiana, nonché Vicario del Papa per la città di Roma, che sarebbe stato sostituito in entrambi gli incarichi da monsignor Giovanni Battista Re, attuale Sostituto alla Segreteria di Stato, il «ministro degli Interni» pontificio. Sia la prima che la seconda carica detenute dal porporato emiliano sono di stre'tto appannaggio papale: vale a dire che è Wojtyla che decide quando dare, e quando togliere. Immediata, tagliente, e anche un poco stupita (forse) è seguita alle voci la smentita del direttore della Sala Stampa della Santa Sede, Joaquin Navarro Walls: «Come idea è assurda, e come notizia non ha nessun fondamento». Ieri però la voce è stata rilan¬ ciata da un'agenzia di stampa, l'Adn-Kronos: «Fonti accreditate danno per certo il trasferimento a un altro incarico del segretario (sic!) della Cei, cardinale Camillo Ruini. Un trasferimento di cui si parla da tempo, e che trova in questi giorni ulteriori conferme. Sempre a quanto si apprende, dovrebbe essere emanato al più presto un decreto col quale il card. Ruini sarebbe preposto dal Papa ad un diverso incarico. Molto probabilmente a capo della Congregazione per i vescovi, attualmente retta dal cardinale africano Antonin (sic!) Gantin». Si fa capire che è la linea dell'unità dei cattolici, difesa a spada tratta da Ruini, una delle cause del futuro spostamento. E' singolare però che le «fonti accreditate» definiscano «segretario» il Presidente della Cei, e ignorino il nome proprio del cardinale Gantin: Bernardin. Ieri la smentita ufficiale in Vaticano è stata sostituita da un termine diverso: è stato definito «inspiegabile» il riaffiorare delle voci dopo il categorico chiari mento della Santa Sede. Non so lo: si fa notare che solo due gior ni fa la Cei ha pubblicato un nuovo appello all'unità dei cat tolici italiani, dopo che il Papa stesso, sabato scorso, aveva fat to sua in maniera autorevole questa tesi, nel discorso prò nunciato per la promulgazione del «Libro del Sinodo» diocesa no. Sicuramente alcuni parroci romani non vedono con simpa tia Ruini, a cui rimproverano una certa rigidità nei contatti, e la mancanza del calore pastora le a cui li aveva abituati il cardi naie Poletti. Non a caso il quoti diano romano traeva la sostan za delle sue voci dalla cronaca cittadina, facendosi probabil mente eco di malumori di rjar rocchia, più che di veleni di curia, [m. tos.]

Luoghi citati: Citta' Del Vaticano, Roma