Calciomercato di Angelo Caroli

Calciomercato Calciomercato A Villa Erba più sogni che realtà Da oggi, Villa Erba (Cernobbio, Lombardia) è sinonimo di supermarket della pedata. Una maxi matrioska dal ventre sempre; colmo. Stavolta, però, più di parole che di fatti. In tempi di austerità, è logico che i quattrini trovino nel baratto l'alternativa preziosa, ancorché plateale é opinabile (vale più un cane oppure due gatti?). La scatola dei desideri per ora ha solo «concepito» affari interessanti, nel senso che sono stati gettati i semi. Da qui al 15 di luglio, Villa Erba si trasformerà in una clinica specializzata' dove quei semi prenderanno vita. Ma quali sono i nomi al centro di trattative concrete? E, soprattutto, quali le operazioni più costose che possono andare in porto felicemente? Nonostante la crisi, il mito del mercato resiste, anabolizzato più dal blasone dei nomi che dalle lire disponibili per averli: Gullit, Raducioiu, Shalimov, Laudrup, Fonseca, Corini, Schillaci e perfino Casiraghi (andrà alla Lazio?), che la Juve, indispettita dall'inadeguatezza delle offerte, ha minacciato di togliere dalla vetrina. Gullit è personaggio adorabile e impegnato. E pure orgoglioso, perciò per restare ha chiesto una certa cifra (5 miliardi) al Milan, che ha risposto con una carta di picche. Ruud è entrato in contatto con il notaio Goveani e si è quasi promesso al Toro. Galliani è intervenuto per spiegare che l'olandese è a un bivio: resta al Milan o cerca casa all'estero. Il giocatore ha fatto sapere che il Real Madrid lo vuole. Il Toro si è messo sul balcone. E aspetta: tirerà l'amo a fine settimana. Prendere o lasciare, è l'ultimatum. La telenovela non può andare avanti all'infinito. Anche perché Goveani e Mondonico stanno perdendo (giustamente) le bave per Shalimov. Pellegrini lo ha messo sul mercato, Bagnoli (ci dicono) è furibondo, perché vorrebbe trattenerlo. Oltretutto, Pellegrini lo ha acquistato per 17 miliardi dal Foggia e ora è disposto ad accettarne 6 e mezzo (per la comproprietà) dal Toro. Ma Pellegrini vuole a tutti i costi l'udinese (di adozione) Dell'Anno (altro nome in attesa di collocazione). Il Milan si è già mosso benissimo per cautelarsi il futuro in difesa (Panucci). In attacco vuole inserire Fonseca, a centrocampo Effenberg. L'orizzonte è scuro come la pece: la Fiorentina non cede infatti il tedesco (si sbarazza invece di Laudrup, destinazione Valencia), il Napoli non toghe un solo miliardo ai 15 richiesti e Berlusconi (logicamente) ha richiuso il portafoglio. Siamo all'inizio di una serie di telenovelas, piccole e grandi. Per conoscerne l'epilogo si deve attendere il 15 luglio, quando sapremo se Corini andrà al Napoli, se Raducioiu farà le valigie per Genova (Sampdoria) e se Totò Schillaci (attualmente in vacan za alle Maldive) andrà ad allenarsi di nuovo alla Pinetina di Appiano Gentile. Angelo Caroli no

Luoghi citati: Appiano Gentile, Cernobbio, Genova, Lazio, Lombardia, Madrid, Maldive