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«Gli italiani spendono in fretta e male» INDAGINE «Gli italiani spendono in fretta e male» ROMA. La vita media si è allungata. Oggi si vive fino a 76 anni, vale a dire 665.750 ore, delle quali quasi il 27% (178.850 ore) trascorse a dormire. Lo rileva un'indagine dell'Adoc (Associazione per la difesa e l'orientamento dei consumatori). Come impieghiamo il tempo residuo? L'attività per la quale sacrifichiamo più ore, dopo il sonno, è il lavoro, con il 15,35% (102.000 ore). Subito dopo viene il tempo dedicato alla vita familiare, all'igiene e agli hobby, con il 14,81% pari a 98.550 ore. Alla cura della persona dedichiamo circa 25.550 ore, mentre il tempo che trascorriamo mangiando ammonta a 76.650 ore (11,51%). Re¬ lativamente scarso il tempo degli svaghi e dei divertimenti: 38.325 ore pari al 5,75%. In una esistenza così lunga - fa rilevare l'Adoc - acquistiamo e consumiamo migliaia di prodotti, spendendo miliardi su miliardi. Sempre in base alle medie dei consumi e dei costi, un cittadino di 76 anni ha speso un miliardo in consumi. Nell'arco dell'esistenza degli attuali 57 milioni di italiani si consumano dunque 57 milioni di miliardi. Che vengono bruciati in fretta: il tempo dedicato agli acquisti ammonta infatti solo al 7,67% del totale (51.100 ore). Ciò significa - conclude l'Adoc - che gli italiani non sono consumatori attenti. [Agi]