E Rivoli avrà un altro castello di Grazia Longo

Comune e privati uniti per il recupero di un'area di 33 mila metri quadrati Comune e privati uniti per il recupero di un'area di 33 mila metri quadrati E Rivoli avrà un nitro castello Gobetti ridisegna il vecchio centro urbano Un «castello di pianura» per rivalutare il centro urbano di Rivoli: un enorme complesso edilizio di case, uffici, banche, alberghi e parcheggi su un quadrilatero di 33 mila metri quadri, delimitato dall'ultimo tratto di corso Francia, dal corso Susa e dalle vie Trieste e Leumann. Due gli obiettivi principali del progetto, messo a punto dal gruppo di ricerca del Politecnico di Torino su incarico del Comune di Rivoli: recuperare un'area degradata e creare nuovi posti di lavoro. La risistemazione, finanziata da ditte private, tenta di eliminare il carattere informe delle strutture attualmente esistenti, edifici residenziali pubblici ed industriali, fienili e capannoni assai diversi tra di loro per volume, carattere ed immagine. Per alleggerire il traffico automobilistico si aprirà una nuova strada di collegamento tra via Leumann e corso Susa. Si verrebbero così a creare due aree, una più centrale con una grande piazza circolare come punto di aggregazione sociale, ed una più marginale, dove si conserverebbe un maggior numero di edifici già presenti. L'architetto Roberto Gabetti, ha immaginato di realizzare un gioco di torri e di volumi, che richiamano il vicino castello sabaudo, con palazzi che si alternano agli spazi verdi. Il tutto in un unico grande corpo in cui il piano terreno comprende, oltre alla piazza, un doppio viale alberato lungo corso Francia, mentre il primo e secondo piano sono destinati ad uffici pubblici e privati e i piani superiori ad appartamenti residenziali. Sono inol¬ tre previsti due livelli sotterranei di parcheggi pubblici e privati. Il sindaco di Rivoli Antonino Saitta ha rimarcato il ruolo fondamentale dell'operazione urbanistica dal punto di vista occupazionale: «Il centro congressi e l'albergo rappresentano solo due possibili risposte all'esigenza di nuovi posti di lavoro». I prossimi passi, per rendere esecutivo il progetto, saranno un incontro tra Comune e proprietari di terreni per affrontare la questione espropri e il confronto con le società private che intendono investire nel progetto. «La sua realizzazione del resto assume particolare rilevanza per il potenziamento dei collegamenti con Torino» ha ancora ribadito il sindaco. Le strutture di servizio del nuovo complesso edilizio, sarebbero infatti a disposizione di tutti gli utenti della linea 1 della metropolitana. Grazia Longo Il plastico realizzato dagli urbanisti che hanno lavorato su incarico del Comune

Persone citate: Antonino Saitta, Gobetti, Leumann, Roberto Gabetti

Luoghi citati: Comune Di Rivoli, Rivoli, Torino, Trieste