Ravenna divorzia da Gaic

Ravenna divorzia da Gaie Ravenna divorzia da Gaie 77 deficit è di 1785 miliardi (ilpatrimonio ne vale 1508) MILANO. «Ritengo che Gaie potrà sottoscrivere l'aumento di capitale di Fondiaria. Forse troverà i mezzi per sottoscriverlo integralmente, forse solo parzialmente. Se anche Gaie dovesse scendere dal 51% al 30-35% nel quadro di un controllo diffuso, essa resterebbe pur sempre azionista di riferimento di un gruppo risanato». Questo ha detto ieri il direttore generale della società, Mario Marinesi, ai preoccupati azionisti Gaie, riuniti in assemblea. I quali hanno poi votato un nuovo consiglio dal quale sono usciti Arturo e Alessandra Ferruzzi. Il bilancio, che nel consolidato vede emergere una perdita di 1785 miliardi su un patrimonio netto di 1508 miliardi, è stato approvato a maggioranza. Il Group Ama, secondo azionista dopo Sepad, si è astenuto, così come si è astenuto sulla nomina dei consiglieri, in gran parte funzionari Ferruzzi. Nel difendere le ragioni dell'aumento di capitale Fondiaria, Marinesi ha osservato «Non proporre oggi un aumento di capitale per Fondiaria holding, potrebbe essere oggetto di censura per gli amministratori di Fondiaria prima, di Gaie poi». Dopo aver ricordato i 2600 miliardi di debiti del gruppo fiorentino, Marinesi ha aggiunto: «Non si pone la possibilità di cedere una compagnia del gruppo, come alternativa all'aumento di capitale» Numerose le domande degli azionisti, timorosi di vedersi svanire tra le mani il valore di Gaie, nel caso la società non riesca a difendere la sua partecipazione più importante. In particolare, una serie di rilievi sono stati sollevati per conto di un azionista che possiede l'l% di Gaie dall'avvocato Giorgio Alpeggiarli. Il quale, non solo ha chiesto con forza che Gaie tuteli la propria quota in Fondiaria, pena veder ridursi il valore di Gaie dagli attuali 2100 miliardi a poco più di 1000 miliardi, ma ha anche chiesto al consiglio se non ritenesse di dover proporre iniziative contro i «dissennati» amministratori di Fondiaria.

Persone citate: Alessandra Ferruzzi, Giorgio Alpeggiarli, Marinesi, Mario Marinesi

Luoghi citati: Milano, Ravenna