Strega favorita la ninfa di Rea di Mirella SerriDomenico Rea

Scatenati i cacciatori di voti Scatenati i cacciatori di voti Strega, favorita la ninfa di Rea Tnì ROMA L 1 ALE la febbre del voto. A m un giorno dall'appuntaIJ mento del 1° luglio al j^ZJ Ninfeo di Valle Giulia per designare il vincitore dello Strega, i bookmaker di Premiopoli sono ormai pronti a puntare tutto sulla affermazione di Domenico Rea con Ninfa plebea (Leonardo Editore). Intanto circolano le indiscrezioni sulle forze che stanno scendendo in campo per appoggiare il settantaduenne narratore salernitano. Leonardo Mondadori, la cui casa editrice è passata di recente a Berlusconi, pare si stia personalmente impegnando per il suo autore. Sembra che non siano state poche le richieste di voto fatte agli Amici della Domenica da Leonardo: mai, ricordano a Segnate, nei suoi anni di reggenza nella casa madre, Leonardo Mondadori aveva fatto telefonate per ottenere preferenze, né aveva seguito così da vicino i destini di un suo scrittore. A far diventare la Ninfa plebea reginetta del Ninfeo, forse saranno determinanti anche l'autorità e i voti portati da Raffaele Crovi. Il narratore de La Valle dei Cava lieri, con cui è nella cinquina del Campiello, ha dovuto sciogliere un bel dilemma. Il suo romanzo è stato pubblicato presso la casa editrice di Segrate, ma lui è anche consulente della Rizzoli e di¬ rettore editoriale di Camunia, casa editrice distribuita dalla Rcs che ha perso così un potenziale sostenitore. A dare manforte all'autore di Spaccanapoli ci sarà probabilmente anche la Newton Compton, che quest'anno non partecipa allo Strega. La casa editrice romana ha un bel gruppetto di «fedelissimi» tra i votanti dello Strega che quest'anno probabilmente si schiereranno a fianco della Mondadori. Sarà poi accanita la lotta per il secondo posto. Andrà a Dacia Marami con Bagheria (Rizzoli) o Clara Sereni con II gioco dei Regni (Giunti)? Meno probabilità sembra avere l'indaffarata Rossana Ombres, con Un dio coperto di rose (Mondadori). La bionda scrittrice era stata la vincitrice a sorpresa della cinquina del premio con 56 voti, ben tre più di Rea. Ma gli amici che al primo turno hanno sostenuto la donchisciottesca Ombres (la scrittrice correva senza l'appoggio della Mondadori, schierata per Rea), ora sembrano decisi ad abbandonarla. Anche Emilio Tadini, che con La tempesta era nella rosa finale, non appare in grado di salire sul podio. La contesa tra i magnifici quattro sarà serrata. Il risultato finale si avrà giovedì, un po' prima di mezzanotte. Mirella Serri Domenico Rea. Per la sua «Ninfa plebea» è sceso in campo anche Leonardo Mondadori. A destra Rossana Ombres, la più votata nella cinquina dello Strega con «Un dio coperto di rose»

Luoghi citati: Bagheria, Roma, Segrate