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mosca RUSSIA Voci (poi smentite) di attentato, illeso il segretario del Presidente, il figlio è grave Fa naufragio il Rasputin di Elisiti Un'esplosione affonda nel Baltico lo yacht diBurbulis mosca DALLA REDAZIONE Ghennadij Burbulis, il consigliere più vicino a Boris Eltsin, per poco non annegava nel golfo di Finlandia. Lunedì sera, invitato dal comandante della guarnigione navale di San Pietroburgo, si era imbarcato alle 23 sullo yacht «Orland», guidato dal capitano Mikhail Abramovic. Obiettivo dell'escursione: godersi il panorama della città sulla Neva nel chiarore delle «notti bianche». Insieme a Burbulis erano saliti a bordo la moglie, il figlio undicenne Anton, un operatore della televisione e altri sette compagni di escursione. Venti minuti dopo, quando l'«Orland» si trovava già al largo, un'esplosione ha scosso lo scafo, seguita da un incendio. Secondo la versione fornita da Interfax, tutti i passeggeri si sono gettati in acqua e sono stati ripescati poco dopo da una lancia dei vigili del fuoco. Secondo un'altra versione, della Itar-Tass, alcuni tra i gitanti sono stati sbalzati fuori bordo dalla violenta scossa subita dallo scafo. Burbulis e la moglie se la sono cavata senza un graffio. Non così il figlio Anton, che ha riportato una seria ferita alla schiena ed è stato ricoverato in ospedale. Altri due passegge¬ ri hanno subito ustioni. Il più grave è Jurij Nikolaev, direttore della compagnia statale «Video Russo», intimo di Burbulis e organizzatore dell'escursione. L'operatore della televisione, che doveva registrare l'avvenimento, ha perduto la telecamera, del valore - sottolinea l'agenzia ufficiale russa - di 50 mila dollari. Nel clima sempre inquieto della Russia di questi mesi si è subito affacciata l'ipotesi di un attentato. Tanto più che Burbulis era reduce da una burrascosa assemblea a San Pietroburgo, in cui un gruppo di donne avevano manifestato rumorosamente contro di lui e contro il governo. Del resto Ghennadij Burbulis è da tempo il bersaglio preferito e costante degli attacchi di tutta la stampa conservatrice russa. In realtà l'inchiesta preliminare, avviata immediatamente dalla procura militare e dal ministero degl'Interni, ha subito permesso di accertare che non di attentato si trattava, bensì del classico incidente «russo». Il motore dell'imbarcazione appartenente allo yacht club della marina militare - sembra fosse in pessimo stato di manutenzione. I vapori di benzina avrebbero invaso i locali sotto coperta e una scintilla, scoccata in cambusa, avrebbe provocato esplosione e incendio. Ghennadij Burbulis, denominato il «cardinale», è l'eminenza grigia della squadra presidenziale, quella che gli avversari hanno battezzato come il «Rasputin collettivo». Eltsin lo aveva nominato «segretario di Stato», poi, sotto la valanga di accuse - tra cui pesanti insinuazioni di corruzione - era stato costretto a declassarlo a «segretario di Stato presso il presidente». Infine, all'inizio di quest'anno, lo aveva fatto dimettere ufficialmente da ogni incarico. In realtà Burbulis è rimasto l'uomo più influente del gruppo dei consiglieri. Attualmente dirige un centro di ricerca denominato «Strategia», in cui in pratica si programma la politica presidenziale. Ghennadij Burbulis