«Era il piano degli iracheni»

«Era il piano degli iracheni» «Era il piano degli iracheni» ABU DHABI. Se l'auto-bomba che doveva uccidere George Bush non fosse stata utilizzata contro l'ex Presidente, i terroristi che l'avevano preparata l'avrebbero collocata in una affollata via di Kuwait City. Lo ha rivelato ieri - nel corso della sua testimonianza alla terza udienza del processo ai 14 uomini accusati di aver cercato di uccidere Bush - un funzionario della sicurezza kuwaitiana che ha raccolto le confessione di uno degli imputati. Secondo il testimone - del quale non è stata resa nota l'identità - l'imputato Wali al-Ghazali, che ha ammesso di avere agito dietro istruzioni dei servizi segreti iracheni, ha riferito che i suoi superiori gli avevano ordinato di far esplodere l'auto imbottita di esplosivi nella strada Fahd al-Salem di Kuwait City, qualora non fosse stato possibile farla saltare in aria all'università dove il Presidente americano era atteso per una cerimonia. [Ansa)

Persone citate: Bush, George Bush, Wali

Luoghi citati: Abu