La Stampa - Consultazione Archivio

Chiesto il confino per il sen. Russo (psi) PROCURA NAPOLI Chiesto il confino per il sen. Russo (psi) NAPOLI. Il senatore socialista Raffaele Russo per il quale la procura di Napoli ha chiesto al Senato autorizzazione per l'invio al soggiorno obbligato a Pomigliano d'Arco, suo Comune di residenza - ha annunciato che si rivolgerà a Spadolini per chiedere che gli atti che lo riguardano siano inviati al Csm. «E' un provvedimento di una cattiveria che non ha riscontri nel passato - ha affermato Russo -. Ho fatto una ricerca all'archivio del Senato. Neanche ai tempi di Mussolini si è giunti a chiedere il confino per un senatore». «I magistrati non hanno le prove - ha aggiunto -. Nel mio caso non siamo al "fumus persecutio- nis", ma alla persecuzione vera e propria». Sindaco di Pomigliano per 12 anni, al Senato del '92, Russo sarebbe accusato dal pentito Salvatore Ferretti di essersi incontrato prima del voto dell'87 con Salvatore Foria, capo del locale clan camorristico, e di aver elargito da sindaco contributi alla squadra di calcio del Pomigliano, controllata dal clan. Russo ha ricordato che per due volte l'aula del Senato ha negato l'autorizzazione a procedere per il reato di abuso di ufficio, ipotizzato per la concessione dei contributi al Pomigliano. «Quanto a Foria - ha aggiunto - ho già detto di non averlo mai conosciuto». [Ansa]