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Rivoli, edificio sequestrato rìschio amianto Rivoli, edificio sequestrato Sequestrato a Rivoli un edificio industriale perché non in regola con le norme che tutelano la salute dal contatto con l'amianto. La difesa dei piccoli allievi di una scuola materna dall'eventuale rischio d'intossicazione polmonare causata dalla respirazione di polvere d'amianto, è all'origine della decisione del magistrato Raffaele Guariniello che ha ordinato l'interruzione della ristrutturazione del tetto di un'ala dell'ex fabbrica «I Pizzi», nel quartiere San Paolo in via Ticino, a pochi metri dalla scuola materna. L'intervento è stato sollecitato dall'Ufficio d'igiene pubblica dell'Usi 25 di Rivoli, dopo le proteste degli abitanti del quartiere. Spiega Guariniello: «La ditta Radis, che stava eseguendo la sostituzione delle lastre del tetto rivestite d'amianto, non era dotata del "piano di lavoro" previsto dalla nuova legge del '91 per proteggere i lavoratori e gli abitanti della zona circostante dove si effettuano demolizioni o ristrutturazioni di materiali edilizi contenenti silicato fibroso». La vicinanza della scuola materna ha accentuato i rischi dell'intervento che è stato bloccato. I giudice Raffaele Guariniello