Al 14° Mystfest di A. Le.

Al 14° Mystfest Al 14° Mystfest Dai massoni al «padre» di Batman aspettando Benigni «Pantera Rosa» CATTOLICA finita la guerra tra le rassegne estive del mistero: spostatosi «Noir in Festival» fra novembre e dicembre a Courmayeur, il 14° Mystfest è rimasto dominatore del campo. Sotto la direzione di Gian Piero Brunetta, la manifestazione che si apre oggi schiera il consueto concorso con 14 titoli in gara (in parte già visti altrove, ma riuniti qui sotto l'ombrello del genere) e svariate sezioni collaterali. Fra le altre, una ricca personale di un divo semidimenticato, John Garfield ( 1913-1952), collegata a un convegno intitolato «Garfield e Hammett e la caccia alle streghe in Usa». E' prevista anche una retrospettiva di Georges Franju (1912-'87), co-fondatore nel '35, con Henri Langlois, della Cinémathèque francaise». Autore di otto film, oltre che di molti documentari televisivi, Franju potrebbe comunque costituire una riscoperta. Altri motivi di interesse saranno quattro episodi della serie Johnny Staccato, interpretati e diretti per il piccolo schermo da John Cassavetes, oltre al film muto inaugurale, The Bat (1926) di Roland West, che pare abbia ispirato al disegnatore Bob Rane l'idea di Batman. Per il resto chiacchiere a volontà, in equilibrio fra il tono ludico-balneare suggerito dal luogo e dalla stagione e dalla serietà d'intenti garantita da partecipanti quali Beniamino Placido (curatore di un convegno su «Vero e falso della massoneria»), l'americano Robert Sciar, il francese Jacques Champreux. L'ultimo giorno, sabato 3 luglio, i festivalieri avranno la sorpresa di ricevere pronto e stampato il racconto del mistero dichiarato vincente da una giuria presieduta da Giuseppe Petronio, e di godersi un «numero» di Roberto Benigni, invitato d'onore come figlio del Clouzot della Pantera Rosa. [a. le.]

Luoghi citati: Cattolica, Courmayeur, Usa