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Terremoto, crolli e paura sulla costa siciliana Scossa del settimo grado, l'epicentro a Cefalù Terremoto, crolli e paura sulla costa siciliana PALERMO. Paura in Sicilia per una scossa di terremoto. Il sisma è stato avvertito alle 19,50 nel Palermitano, in particolare sulla costa tirrenica, nei pressi di Cefalù. Gli esperti dell'Osservatorio sismologico del centro Ettore Majorana di Erice hanno valutato la scossa pari al sesto-settimo grado della scala Mercalli. La scossa di terremoto avvertita nel Palermitano ha provocato alcuni danni alle abitazioni, ma non risultano feriti. Lo ha precisato la direzione della Protezione civile del ministero dell'Interno, aggiungendo che la scossa è stata avvertita in particolare a Pollina, Cefalù. Per una frana conseguente alla scossa è stata interrotta la strada provinciale che collega Finale a Pollina. La Protezione civile ha inviato sette sezioni operative delle colonne mobili d'intervento. Il prefetto Del Mese ha ag¬ giunto di essere in contatto con il sindaco di uno dei Comuni colpiti, Pollina, che gli avrebbe riferito di crolli in alcune case, di danni ad un campanile ed alla torre medievale. Da parte sua anche la direzione generale della Protezione civile del ministero dell'Interno sottolinea che in alcune vie dei Comuni e delle frazioni colpite dalla scossa di terremoto si sono verificati crolli, non escludendo peraltro, fino a quando non saranno state fatte le verifiche, che qualcuno sia rimasto sotto le macerie. I telefoni in tutta la zona interessata dal sisma sono inoltre isolati. Il prefetto Pastorelli ha proposto la costituzione di un centro operativo misto composto da vigili del fuoco ed amministratori locali, per razionalizzare gli interventi. L'epicentro del terremoto è stato localizzato nella zona costiera settentrionale della Sicilia. [Ansa] vi