Cossiga condannato a pagare

Diffamò Onorato Diffamò Onorato Cossiga condannato a pagare ROMA. L' ex presidente della Repubblica Francesco Cossiga è stato condannato, come privato cittadino, a versare 90 milioni a titolo di risarcimento per danni morali, al senatore della sini stra indipendente Pier Luigi Onorato che nel 1991, quando Cossiga era ancora capo dello Stato, fu bersaglio di tre «esternazioni» per aver espresso il suo dissenso contro la Guerra del Golfo. I giudici hanno ritenuto offensive le frasi di Cossiga ed hanno respinto le tesi difensive da lui avanzate tramite gli av vocati Franco Coppi e Franzo Grande Stevens, secondo cui per quelle dichiarazioni nei confronti di Onorato non poteva essere chiamato in giudizio, in quanto fatte in veste di presidente della Repubblica. Questa tesi è stata respinta dai magistrati (Giovanni Lo Turco.. Ruggero Galbiati e Federico Sorrentino) che hanno rilevato che «non è pensabile che le di riparazioni rese dal presidente in carica durante l'arco della giornata ed in qualsiasi occa sione siano di per sé tutte ascrivibili all'esercizio delle funzio ni o collegabili con esse diretta mente o indirettamente». Secondo i giudici «ogni posi zione di privilegio è eccezionale in un sistema democratico che ha come cardine indiscusso il principio di eguaglianza di tutti i cittadini aventi pari dignità sociale senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche ed anche di condizioni personali e sociali». La sentenza dispone anche che la decisione venga pubbli cata sui maggiori quotidiani nelle pagine di cronaca a spese di Cossiga, che è stato condannato anche al pagamento delle spese di giudizio fr. i.]

Persone citate: Cossiga, Federico Sorrentino, Francesco Cossiga, Franco Coppi, Franzo Grande Stevens, Pier Luigi Onorato, Ruggero Galbiati

Luoghi citati: Roma