Lambruschini guida gli azzurri in Coppa

A Roma week-end di grande atletica A Roma week-end di grande atletica Lambnischi!» guida gli azzurri in Coppa Favorita d'obbligo la Gran Bretagna La prima volta di Ucraina e Russia Destinata da quest'anno a proporsi con cadenza annuale, la Coppa Europa vivrà domani e domenica pomeriggio a Roma la sua prima edizione in cui l'ex Urss si presenterà con squadre che rappresentano le singole repubbliche: grazie alle nove corsie dell'Olimpico sono state così ammesse in gara Russia e Ucraina, ossia i maggiori serbatoi di quello che era un colosso. L'atletica, sport individuale per eccellenza, si spoglia dunque del suo abito abituale per vestire i panni di disciplina di squadra. Gli incontri tra nazionali sono sempre più rari, sommersi dalla marea dei meeting. La Coppa Europa difende la tradizione, proponendosi come motivo di celebrazione nazionalistica e di valutazione della potenzialità dei singoli Paesi. Vanamente il modello è stato copiato a livello mondiale: la formula funziona nel Vecchio Continente dove purtroppo il livellamento dei valori non è particolarmente elevato e dunque si crea competizione reale, frutto anche di rivalità tra uno Stato e l'altro, alimentate da secoli di storia e mai sopite. In questo contesto il frazionamento dell'Urss contribuisce ad accrescere l'incertezza ed aumentare gli equilibri: se anche la Gran Bretagna fosse costretta a rinunciare ai suoi molti naturalizzati, figli delle colonie, si potrebbe parlare di una Coppa Europa mai tanto bilanciata in passato. Invece il Regno Unito, che già ha vinto le ultime due edizioni, si presenta più forte che mai, pronto a ripetere il successo e mettere in fila le ambizioni altrui. Dietro però tutto è aperto, legato ai piazzamenti che i singoli riusciranno a strappare nelle loro gare. Germania, Russia ma anche Lambruschini: sie pi e 1500? talia, Francia e Ucraina sono , legate dal comune denomiatore di dover sbagliare il meo possibile. Guai, ad esempio, e il gabbiano Bubka dovesse ipetere i tre nulli di Barcelloa: per l'Ucraina sarebbero noe punti persi, irrecuperabili. Ma al tempo stesso, il suo sconato successo penalizzare ben oco chi tra gli «umani» riucirà a catturare gli 8 punti del econdo posto o i 7 del terzo. nsomma è la squadra che cona, la capacità di evitare buchi lamorosi in qualche prova. L'Italia, che a livello assoluto attraversa un momento poco brillante, in Europa rimane una delle «potenze»: tre anni fa, ai campionati continentali di Spalato, spopolò facendo messe di medaglie. Fu l'ultimo atto prima di un biennio nero, in cui è mancato clamorosamente il ricambio. Piccoli segnali di ripresa sono venuti sul finire della passata stagione grazie a Benvenuti e quest'anno con le ottime prove di Lambruschini e la crescita di Frinolli sul giro di pista con barriere e di Sgrulletti nel martello. I due giorni romani devono offrire conferme. Prudente il pronostico del et azzurro Locatelli che auspica un quarto posto ben sapendo che il vero obbiettivo deve essere quello di salire sul podio. Questo per quanto riguarda gli uomini. Per le ragazze (in assoluto favorite tedesche e russe) il discorso è più complesso: le singole (Simeoni, Dorio) hanno mascherato per anni le carenze del settore ed oggi l'attesa è non soltanto per chi (Trabaldo) può ereditarne il ruolo di punta, ma anche per scoprire segni di vitalità e di crescita dell'intero movimento. G: jrgio Barberis Lambruschini: siepi e 1500?

Persone citate: Barberis Lambruschini, Bubka, Dorio, Frinolli, Lambruschini, Locatelli, Simeoni, Trabaldo