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A Trino, dal 30 giugno fino al 4 luglio A Trino, dal 30 giugno fino al 4 luglio Gnocchi e Jannacci «Sulle rive del Po» TRINO. Enzo Jannacci con suo figlio Paolo, Gene Gnocchi, la banda di Comix (Stefano Nosei, Cavezzali, Cesare Vodani), Gioele Dix: dal 30 giugno al 4 luglio parteciperanno al primo festival intitolato «Sulle rive del Po», in programma a Trino e dedicato alla Padania e ai suoi abitanti. Organizzano, oltre all'assessorato alla cultura trinese, Hiroshima Mon Amour e la Cooperativa Biancaneve. L'idea, raccontano gli organizzatori, è nata per valorizzare una realtà non solo geograficamente, ma anche socialmente e culturalmente omogenea come quella padana. Accanto ai momenti di spettacolo, sono in programma pure incontri e mostre, una realizzata in collaborazione con il dentro Etnografico del Po di Ferrara, l'altra con Comix, la rivista-rivelazione dell'anno. Perché Trino? Perché dall'epoca della canalizzazione delle acque e dell'inizio della cultura del riso nel Vercellese, fino ai tempi più recenti, con la costruzione di una centrale nucleare e il progetto a lungo dibattuto e poi accantonato di una seconda, la cittadina è un simbolo delle profonde trasformazioni ambientali e sociali avvenute nella zona. Anche la scelta degli artisti non è stata casuale: Gnocchi, Jannacci 8-C. rivolgono espliciti riferimenti alla Padania, nei Jannacci in scen per la Padania loro lavori. Ma ecco le date delle manifestazioni: il 30 giugno, appuntamento con i «Persiana Jones» e «Toni e i volumi» in concerto. Giovedì primo luglio, serata Comix, con Guido De Maria, Cavezzali, Stefano Nosei, Cesare Vodani; venerdì 2 luglio sarà la volta di Enzo e Paolo Jannacci; inoltre il Laboratorio artistico Piccolo sipario proporrà l'atto unico «Centocinquanta la gallina canta»; sabato 3 ecco Gioele Dix nell'«Antologia di Edipo»; subito dopo gli Strike in concerto e ancora il gruppo «Ops» in «Ritmimpos». Domenica 4, gran finale con Gene Gnocchi che presenta «Black Out», il risultato di tante piccole riflessioni fatte passando da un camerino all'altro e messe insieme frammento dopo frammento. Sempre domenica, in collaborazione con le associazioni ambientaliste piemontesi e con «Amico treno», è in programma un percorso cicloturistico che toccherà i punti di maggior interesse ambientale della zona: l'abbazia e il principato di Lucedio, dove pur la prima volta, nel 1200, venne introdotta la coltivazione del riso; il bosco della Partecipanza, un'area di «proprietà comune» delle famiglie trinesi, tradizione che risale al Medioevo; il parco fluviale del Po. Il percorso si farà in parte in biciciotta, in parte in treno. [s. ri.] na per la Padania