L'armadio superstar di Antonella Amapane

Per tenere in ordine e profumato il guardaroba Per tenere in ordine e profumato il guardaroba L'armadio superstar Anatre in legno di cedro e carte aromatiche perfoderare i cassetti Attaccapanni imbottiti, cappelliere e scatole di cartone a fiori L'eleganza non si riduce a quattro stracci ben portati. Curiosando negli armadi dei raffinati più celebri, salta all'occhio quanto sia importante la manutenzione e l'ordine dei capi. Chi non ricorda quella magnifica scena in cui il Grande Gatsby mostrava le sue centinaia di camicie in seta impilate secondo la scala cromatica? Da manuale anche Richard GereAmerican Gigolò: con i suoi completini •Armani rigorosamente coordinati. Certe persone hanno quasi un rispetto reverenziale nei confronti del vestito. Mario Soldati insegna: nel suo guardaroba i completi, suddivisi per tessuti, sono appesi con i pantaloni attaccati alle bretelle della giusta sfumatura. Mentre Donatella Pecci Blunt ha ripartito nei quattro piani del suo palazzo le quattro stagioni del suo guardaroba. E ogni modello è racchiuso nei sacchetti di cellophane con tanto di etichetta. Ma senza scomodare i vip si scopre che molti professionisti torinesi sono maniaci dell'ordine: ogni tre mesi si dedicano alla cura e al ripristino dell'armadio. Al posto della puzzolente naftalina è meglio optare per le anatre in legno di cedro, ideali contro le tarme (12 mila a La Dispensa, corso Rosselli 81). Sempre qui, le mandorle o i fruttini a base di sapone, adatti a profumare gli armadi, costano 3500 lire l'etto; mentre i pot-pourry partono da 15 mila lire. Sei fogli di carta aromatica per foderare i cassetti sono in vendita a 20 mila lire. Fondamentali, per il tocco chic, sono poi gli attaccapanni imbottiti che odorano di glicine e margherita, (42 mila la coppia, da Charme, corso Re Umberto 56). Dall'identico profumo c'è anche lo spray di Crabtree & Evelyn (28 mila). Dedicati a lui, ecco le bustine a base di colonia inglese al sandalo (1500 lire), da infilare fra un golfino e l'altro. Per la separazione scientifica degli accessori ci vogliono contenitori particolari. L'azienda torinese Box li propone in due nuove fantasie: una adatta ai capi estivi (con il tema delle conchiglie) l'altra più in sintonia con quelli invernali (ritrae argenteria antica). Lobbie e berretti assortiti vanno riposti nelle cappelliere in cartone. Dentro scatole in varie dimensioni (a partire da 20 mila lire), si possono mettere papillon, cravatte, cinture e foulard. Mentre i bijoux, finiscono in «boìte» a scomparti con coperchio di vetro per identificarli a primo colpo. Ospitano borsette da sera e altre frivolezze i capienti bauletti, nei quali si possono nascondere fiori e frutti in legno dall'aroma persistente (6 mila lire. Tutto in vendita da Carta Canta, via Nizza 62). E infine presso i grandi magazzini come l'Upim, per esempio, si trovano eleganti porta-abiti in plastica decorata (sulle 19 mila lire) per riporre gli abiti della stagione passata senza timore che si rovinino. Antonella Amapane Scatole di cartone a fiori (prodotte da Box) e accessori

Persone citate: Armani, Donatella Pecci Blunt, Mario Soldati