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Addio a Put Nixon, First Lady nell'ombra CASA BIANCA E' morta di cancro a 81 anni, nel 76 lo choc per lo scandalo Watergate le causò una paralisi Addio a Put Nixon, First Lady nell'ombra // suo leggendario riserbo le conquistò il rispetto degli americani WASHINGTON DAL NOSTRO CORRISPONDENTE «Pat» Nixon è morta ieri a 81 anni dopo una lunga lotta con il cancro, che l'aveva colpita a un polmone. La moglie del 36° Presidente degli Stati Uniti si era guadagnata il rispetto e l'affetto di tutti gli americani proprio quando il marito Richard l'aveva perduto, essendo costretto a dimettersi in seguito allo scandalo del Watergate. Sempre vicina a Nixon per tutta la sua turbolenta carriera politica, «Pat» era stata capace anche in quell'occasione di grande compostezza e riserbo. Si chiamava Thelma Catherine Ryan, era di chiare origini irlandesi e venne soprannominata «Pat» perché era nata alla vigilia del St. Patrick Day, la festa del santo protettore della sua gente. Aveva conosciuto Richard Nixon giovanissima, quando entrambi partecipavano alle prove per una recita studentesca. Gli è stata accanto per 53 anni, ma non è riuscita a sopravvivere fino all'anniversario del matrimonio, che sarebbe stato il prossimo lunedì. Nessuno le sentì mai dire una parola d'accusa o di rimpianto durante la vicenda che travolse la carriera politica del marito, né nessuno la vide mai senza un composto sorriso sul volto. Ma, quando, nel '74, lasciò la Casa Bianca dovette indossare un paio di occhiali scuri, per nascondere le tracce di due notti di pianto. Sostenne Nixon durante tutte le sue numerose crisi, quando, sempre per una storia di fondi segreti come il Watergate, stava per perdere la nomina a vicepresidente al fianco di Dwight Eisenhower; quando, nel '58, la limousine vicepresidenziale venne colpita da lanci di pietre in Venezuela; quando, nel '60, Richard venne sconfitto di misura da John Kennedy; quando due anni dopo perse la corsa per diventare governatore della California; quando era investito dalla contestazione per la guerra del Vietnam. Ma nel '76, tre giorni dopo aver letto uno dei più impietosi resoconti dello scandalo Watergate, venne colpita da paralisi. Da allora non stette mai bene. Recuperò quasi completamente il movimento del braccio sinistra bloccato dalla paralisi. Ma poi subì un altro colpo, seguito da continui disturbi polmonari. Non era comunque per la sua scarsa salute, ma per riservatezza che «Pat» Nixon evitava le cerimonie pubbliche. E quando il marito, volendo ridiventare un personaggio pubblico, dava pranzi nell'appartamento di Manhattan, gli ospiti non vedevano mai la signora Nixon, pur sapendo che era in casa. Paolo Passarmi I PatNlxon