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«Sono sorpreso, non m'aspettavo tanto vantaggio» Il Professore: «Subito ol lavoro » «Sono sorpreso, non m'aspettavo tanto vantaggio» DAL POLITECNICO ALLA SALA ROSSA LTORINO A notizia l'ha appresa mentre saliva le scale della Rai: «Professore, l'exit poli dice che ha vinto lei». Quasi incredulo si è accomodato nello studio, e quando il video gli ha confermato il successo ha stretto i pugni, ha sorriso. Poi la maratona delle interviste: «Stando tra la gente sentivo che la mia popolarità andava crescendo. Ma non pensavo a un simile risultato, credevo a un testa a testa fino alla fine...». Adesso l'auto corre verso Palazzo Civico: «In questi casi si va sempre in municipio, non è vero?». E chi lo sa, professor Castellani, un sindaco eletto dalla gente non s'era mai visto. Con lui c'è la signora Pierangela, fuori della Rai si sono abbracciati forte: «Ce l'abbiamo fatta, ce l'abbiamo fatta». I figli sono sparsi per la città: Stefano nella villa di Reaglie, Valentina lo attende in Comune. Castellani, si è fatto un'idea di cosa è successo oggi? «Non so, credo di aver vinto perché la gente ha capito la mia proposta». Ossia? «In un momento tanto difficile ho cercato di dare una speranza, di indicare le vie per uscire dalla crisi». Ecco il Palazzo, non c'è verso d'entrare: «Sindaco, sindaco» urlano quelli del pds, e i verdi, e gli uomini e le donne di Alleanza. Il professore stringe mani, abbraccia amici. Un bimbo si avvicina, ripete la domanda suggerita dal papà: «E per noi piccoli, che farà?». «Cercherò di costruire una città dove si viva meglio, con più verde. Anche più ricca, per quando sarete grandi». «Marmellata, marmellata» urlano adesso ricordando l'aggettivo che Diego Novelli s'era inventato per la coalizione di Castellani. Si sale a fatica lungo lo scalone. Gli domandano: «E adesso niente ferie?». «Perché mai? Le ho già prenotate in agosto. Non rinuncio alla famiglia, agli amici. La mia prima scommessa sarà essere un sindacocittadino». Lo attendono le telecamere di Canale 5. E intanto arriva Novelli. Una stretta di mano: «Ha vinto Castellani, viva Castellani. Sarò un consigliere attento, non pregiudizialmente contrario». «Avrei detto lo stesso in caso di sconfitta - replica il nuovo sindaco -. Anzi, l'ho detto davvero perché alcuni giornalisti mi avevano chiesto dichiarazioni per tutti i casi, sia per la vittoria che per la sconfitta». Lo toccano, lo spingono, cercano di stringergli la mano: «E pensare che due mesi fa mi conoscevano i miei studenti e pochi altri. Nemmeno quelli del condominio, perché sto in una villetta bifamiliare». Spunta Gipo Farassino, segretario della Lega Nord. E' qui per spiegare ancora i numeri dei «brogli», per dire che ha fiducia nei giudici ma meno nella legge. Un affettuoso saluto a Novelli, quello più formale a Castellani. Che serata, professore: «Meno male che mi ero riposato tutto il giorno». Parliamo di programmi? «Parliamone. Subito c'è questa grana della Soprintendente del Regio che si è dimessa. Poi il piano regolatore, ho promesso di mandarlo avanti entro luglio. Ma innanzi tutto devo formare la giunta. I collaboratori li ho già trovati, adesso devo pensare agli incarichi». Il timore più forte: «Non voglio una città divisa. La situazione economica è preoccupante, con forze sociali e imprenditori dobbiamo trovare un tavolo per fronteggiare le emergenze ma anche per programmare il domani. Torino si deve sviluppare. Senza sviluppo non c'è nemmeno solidarietà». All'una di notte si fila verso il «Café liber» dove lo attendono gli amici della squadra, i collaboratori di domani, i responsabili dei partiti che lo hanno sostenuto. Si farà tardi tra brindisi e risate: «E' il secondo spareggio in pochi giorni che finisce bene, anzi benissimo». Il primo? «Ma quello dell'Udinese per restare in serie A, naturalmente». Gianni Armand-Pilon «Ho sentito che stavo rimontando giorno dopo giorno, tra la gente» 1 LA SQUADRA Ì7 CHIARA ACCIARINI FIORENZO ALFIERI CARLO BAFFERT. GUIDO BROSIO. ORESTE CALLIANO. VANNI CAPPELLAIO ' GIAMPIERO CARPO' MARIO CARRARA CLAUDIO CAVALLARI. RUGGERO ' , . COMINOTTI. FRANCO CORSICO GIORGIO DONNA FRANCO FERRARESI GIOVANNI FERRERÒ. ELSA FORNERO DEAGLIO FEDERICA GAMNA. OLIMPIA, GAMBINO PIERO GASTALDO. RICCARDO GHIDELLA MARIA LEANDRARUSCAZIO BRUNO MANGHI ANGELA MIGLIASSO BRUNO TORRESIN CfllARA SARACENO FRANCO SANLORENZO. DUCCIO SCATOLERO. DOMENICO SINISCALCO. SILVIO VIALE ,_ VERDI ALLEANZA PER TORINO RIFONDAZ. COMUNISTA ALLEANZA VERDE PDS LEGA NORD Rivincita mancata per Diego Novelli, battuto per quasi dieci punti La battaglia a colpi di manifesti