Trials, nei 400 hs ha conquistato il 23° successo consecutivo

Trials, nei 400 hs ha conquistato il 23° successo consecutivo Trials, nei 400 hs ha conquistato il 23° successo consecutivo Young: vincere non basta «Ho appeso un cartello davanti al letto c'è scritto 46", è il mio traguardo» EUGENE. Festival degli ostacoli ai campionati Usa di atletica leggera. Risultati di alto livello si registrano nelle quattro prove sulle barriere alte e su quelle basse e su tutti svetta Kevin Young, disinvolto vincitore della corsa sul giro di pista. Il gigante di Los Angeles corre senza mai forzare; fra ostacolo e ostacolo ritma senza alcuna distrazione tredici calibratissimi passi evitando controvento lo sforzo delle dodici falcate e si afferma con il primato mondiale stagionale di 47"69: il più vicino inseguitore, Derrick Adkins, lo segue distaccato di un secondo esatto. «Voglio correre la distanza dei 400 ostacoli in meno di 46 secondi - dice Young -. Perché mi pongo un bersaglio così ambizioso? Perché mi piace fare le cose che la gente ritiene irrealizzabili: si diceva che non fosse possibile scendere sotto i 47 secondi e invece ho già corso in 46"78. E poi perché voglio che il mio sogno mi tenga a lungo compagnia. Anche stavolta ho scritto a grandi cifre questo tempo di 46 secondi su un cartello e l'ho appeso davanti al mio letto. E' l'ultima cosa che vedo prima di addormentarmi». Terranno compagnia a Young (23 vittorie consecutive) nella trasferta di Stoccarda il giovane Derrick Adkins, classe 1970, e l'anziano David Patrick, classe 1960. David farà ancora una trasferta in compagnia della moglie, la bizzarra e bella psicologa industriale Sandra Farmer Patrick, che ha esibito un gonnellino quasi imbarazzante, concludendo in 53 "96, anche lei al primato mondiale stagionale. Completo cambio di generazione invece nei 110 ostacoli. Fuori squadra, tutti per abbattimenti di barriere, il primatista del mondo e due volte olimpio nico Roger Kingdom; il tre volte campione del mondo Greg Fo ster e l'ex primatista del mondo Renaldo Nehemiah. Si fa sotto la nuova schiera, che peraltro comprende atleti che da tempo scalpitano nelle retrovie, come il trentatreenne Jack Pierce ed il trentenne Tony Dees, mentre emerge il talento relativamente giovane di Mark Crear, 25 anni. Fra le donne nei 100 metri an cora una sconfitta della favorita Gail Devers, che deve cedere per un solo centesimo (12"73 contro 12"72) alla Tolbert, fallendo l'accoppiata, che sarebbe stata la prima nella storia dei campionati americani, della doppia vittoria nella corsa in piano ed in quella sulle barriere. La giornata degli ostacoli ha anche presentato alcune curiosità in altri settori. Nel peso è tornato alla vittoria in una gara ad alto livello il primatista del mondo Randy Barnes, che ha scontato la squalifica per doping durata due anni; nel disco ha vinto il colossale negro del Montana Anthony Washington, 109 chili di muscoli veloci. Nei 200 maschili successo di Mike Marsh: ha corso con vento favorevole in 19"97 battendo Cari Lewis (20"07), che comunque ha conquistato un altro posto in squadra per i Mondiali assieme al terzo uomo, Jason Hendrix, 1972, studente al Blinn College nel Texas, praticamente sconosciuto fino allo scorso anno, ma nella stagione dà già accreditato di 20"25. Ha concluso in 20"35, tempo ottenuto anche da Burrell che però resta fuori squadra, soltanto riserva nella staffetta. Quincy Watts ha rischiato di festeggiare un brutto genetliaco: nel giorno del suo 23° compleanno il campione olimpico ha conquistato solo per un soffio il posto in squadra per i Mondiali, terzo in una gara dei 400 dominata da Michel Johnson, 43"74, primato personale e quarta prestazione mondiale di ogni tempo. Jackie Joyner ha continuato la sua serie positiva (7,02 nel lungo). Non tutto facile invece nel salto in lungo per Powell, che con fatica è riuscito a distanziare il ventiduenne campione universitario Erick Waldner: 8,53 per il primatista del mondo all'ultimo salto ed 8,46 per il suo giovane avversario. Vanni Loriga Risultati. 20 km marcia: 1. James 1 h 29'09"; 2. Matthews 1 h 30'45". lOOhsfemm: 1. Tolbert 12"72; 2. Devers 12"73. 400 hs femm: 1. Farmer- Patrick 53"96; 2. Batten 54"57. 400 hs masch: 1. Young 47"69; 2. Adkins 48"69. Peso: 1. Barnes 21,28; 2. Stulce 21,14. Disco: 1. Washington 63,24; 2. Buncic 61,72. 200 maschili: 1. Marsh 19"97; 2. Lewis 20'07". 400 maschili: 1. Johnson 43"74; lungo femm: 1. Joyner 7,02; lungo masch: 1. Powell 8,53; 2. Waldner 8,46. Kevin Young a Eugene si è imposto in 47"69: è il limite mondiale stagionale

Luoghi citati: Los Angeles, Stoccarda, Texas, Usa, Washington