«Non processate Tabacci C'è fumus persecutionis»
8 La Camera nega l'autorizzazione a procedere «Non processate Tabacci C'è fumus persecutionis» ROMA. Negate, per fumus persecutionis e manifesta infondatezza, le due autorizzazioni a procedere nei confronti del deputato de mantovano, Bruno Tabacci. Una delle autorizzazioni prevedeva la possibilità di misure cautelari e di perquisizioni personali e domiciliari. Per quest'ultima richiesta, la Camera ha invitato il ministro della Giustizia a valutare l'opportunità di promuovere un'azione disciplinare per il magistrato che sta indagando. La proposta è giunta dai federalisti europei Pannella e Cicciomessere, dal verde Boato e dal capogruppo de Bianco. Le accuse per Tabacci erano di violazione della legge sul finanziamento ai partiti e falsità ideologica nella prima richiesta della procura di Mantova, mentre nella seconda erano di violazione della legge sul finanziamento ai partiti. La Giunta aveva chiesto di negare l'autorizzazione, riconoscendo «il sintomo di un intento persecutorio». Tabacci ha affermato che la magistratura mantovana sta «continuando le indagini a suo carico». [Agi]
Persone citate: Boato, Bruno Tabacci, Cicciomessere, Pannella, Tabacci
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