Comperò la droga per aiutare l'amica

Ridotta la pena in appello a ex terrorista Ridotta la pena in appello a ex terrorista Comperò la droga per aiutare Pamica Per la detenzione di due grammi di eroina pura l'ex terrorista Giorgio Zoccola era stato condannato in primo grado a 5 anni e 8 mesi di carcere. La Corte d'appello gli ha ridotto la pena a 2 anni, accogliendo la motivazione del suo legale: il fatto va considerato di lieve entità nonostante il quantitativo di droga sequestrata all'imputato. Nell'arringa l'avvocato Cosimo Palumbo ha sostenuto che Zoccola aveva agito in «stato di necessità: deteneva la droga per centellinarla alla fidanzata tossicodipendente, allo scopo di evitarle di iniettarsi una dose eccessiva di stupefacenti». La ragazza era già stata in overdose e più di una volta era stata salvata in pronto soccorso. «Quello del mio cliente è stato un atto di amore», ha concluso Palumbo. I giudici d'appello gli hanno creduto. Zoccola, un detenuto per rapina, si politicizzò in carcere: come brigatista partecipò all'omicidio di Pasquale Viele, ucciso in una cella delle Nuove perché i compagni ritenevano fosse un informatore dei carabinieri. Interrogato anche l'ex Aveva trascorso quindici anni dietro le sbarre, quando, uscito in semilibertà nel 1990, incontrò a Porta Nuova Monica Bretto. Una vita sbandata. Lei, più giovane di lui di oltre vent'anni, si bucava e non aveva futuro. Lui invece lo cercava. E in particolare cercava gli affetti che gli erano mancati per tutto il tempo che era stato in carcere. Si innamorò subito di lei. Un anno dopo il loro primo incontro: i due sono insieme in auto. La polizia li ferma e li perquisisce. Compare un po' di eroina. Gli agenti vanno a casa di Zoccola, dove l'ex terrorista consegna di sua iniziativa altra droga. E spiega agli agenti: «La tenevo io per aiutare la mia ragazza». In tribunale, al processo di primo grado, Monica Bretto (difesa dall'avvocato Loredana Gemelli) aveva patteggiato un anno e 7 mesi di pena. Adesso la ragazza vive in una comunità di recupero. La sua strada si è divisa da quella di Giorgio Zoccola, che fa l'artigiano. Per evitargli di tornare in carcere l'avvocato ricorrerà in Cassazione. amministratore delegato

Persone citate: Cosimo Palumbo, Giorgio Zoccola, Loredana Gemelli, Monica Bretto, Palumbo, Viele, Zoccola