Bocce e briscola in curia

Bocce e briscola in curia Bocce e briscola in curia Le passioni, da Pio XI a Wojtyla rende molto diffusa la voglia di evasione e lo sport diventa lo sfogo più naturale, almeno oggi. Si va dal semplice andare a passeggio fino all'esercizio di più complesse attività. Papi, cardinali o vescovi, non fa differenza. L'arcivescovo di Milano, il cardinale Martini, è un cultore della montagna, come Pio XI, al secolo Achille Ratti, soprannominato «l'alpinista»: tra il 30 e il 31 luglio 1889 compì l'ascensione del Monte Rosa dal versante italiano seguendo un percorso che venne poi chiamato «strada Ratti». Di Giovanni Paolo II si sa ormai tutto sulla sua passione per l'attività: dallo sci al nuoto, il Papa cerca di compensare come può il disagio della vita sedentaria. I suoi predecessori, più modestamente, si accontentavano di lunghe passeggiate attraverso i giardini vaticani, un tempo meno frequentati di automobili e visitatori di quanto lo siano invece oggi. Pio XII ad esempio scendeva tutti i giorni dal suo appartamento alle tre e un quarto precise e camminava per un'ora seguendo un percor- —1 mm yim —/ *** SERENO VARIABILE NUVO10S0 NEBBIA PIOGGIA TEMPORALI GRANDINE NEVE Da sinistra Giovanni XXIII Paolo VI e Papa Luciani

Persone citate: Achille Ratti, Giovanni Paolo Ii, Giovanni Xxiii, Paolo Vi, Papa Luciani, Papi, Pio Xi, Pio Xii, Wojtyla

Luoghi citati: Milano