E' ancora lei l'angelo del focolare

E' ancora lei l'angelo del focolare E' ancora lei l'angelo del focolare Famiglia in crisi, la donna paga due volte ROMA. Il 60 per cento delle donne ha un impiego fuori casa, ma continua a lavorare nelle mura domestiche, si fa carico dell'educazione dei figli, dell'assistenza agli anziani e agli infermi. Una ricerca del Labos sulle condizioni di vita delle famiglie medie conferma la centralità della figura femminile. Il rapporto uomo/donna nella gestione degli affari domestici si risolve con una schiacciante preponderanza delle mansioni a carico della donna. Un dato che vale per tutti: l'87,4% delle donne si occupa dell'ordine della casa, contro il 17,4% degli uomini. Per la cucina, la spesa e le compere generali la percentuale di responsabilità femminile supera 180% dei casi. Sono sempre le mamme a seguire i figli nei compiti (25%, contro il 13,7 dei papà), nelle loro attività fuori casa (28,3%, contro il 13,7% dei padri), nei rapporti con la scuola (30,8%). L'indagine è stata realizzata per conto del ministro dell'Interno Nicola Mancino, nell'ambito di un progetto volto alla creazione di un Osservatorio dei bisogni sociali. Lo studio si divide in due parti: una riguarda le famiglie marginali, l'altra quelle normali. Dall'esame dei questionari, distribuiti nell'85,4 per cento dei casi al capofamiglia di sesso femminile, emergono sette tipologie di problemi indicati come «più pesanti»: le difficoltà economiche, l'assistenza ad anziani e minori, inserimento lavorativo, abitazione, salute, questioni di natura affettivo-relazionale, disadattamento e devianza. Indipendente dalla natura dei problemi, il capofamiglia donna risulta il punto di riferimento del nucleo, mentre per risolvere le difficoltà si ricorre alle amicizie, alla parentela stretta, ai servizi e alle struttu¬ re specifiche pubblici o privati. Quanto alle famiglie nomali (quelle che godono di «buona salute»), cinquecento selezionate su tutto il territorio nazionale, la ricerca evidenzia che «nonostante le trasformazioni culturali e socio-economiche è la donna adulta quella che sopporta nella famiglia le maggiori responsabilità e, di conseguenza, il maggior carico di lavoro in ordine all'organizzazione della vita familiare». Dallo studio emerge inoltre una correlazione tra il titolo di studio del genitore e l'abbandono o meno del corso di studi da parte dei figli. Ancora: «Il dato sulle difficoltà occupazionali delle donne, dei giovani e dei cittadini del Meridione d'Italia indica come questi soggetti siano socialmente più deboli e Dopo la f Dopo la fabbrica o l'ufficio, i lavori di casa

Persone citate: Nicola Mancino

Luoghi citati: Italia, Roma