NEL REGNO DI CARTOONIA

NEW REGNO DI CARTOONIA NEW REGNO DI CARTOONIA Cabaret, incontri e dibattiti con disegnatori e collezionisti vo con l'ex ministro Jervolino) e del geniale Cattivik, una macchia di perfidia allo stato puro. Per un tuffo nel classico d'oltreoceano, Antonio Caronia, curatore della versione italiana di Batman. Il secondo filone è dedicato al cabaret, allo spettacolo che si nutre di fumetti o vignette. Con i loro disegni recitati e commentati in diretta come sulle piazze dei vecchi cantastorie, scendono in campo Disegni & Caviglia (reduci di «Lupo Solitario», e oggi collaboratori fissi di «Comix» e «Cuore») che faranno fumetti in movimento, in diretta. Nell'angolo della satira, ultima roccaforte dell'intelligenza in tempi da basso impero, si sente lo scalpiccio delle galoppate solitarie di Giorgio Cavallo. Luciana Littizzetto presenta schegge dal suo spettacolo «Complimenti a tutti quelli che mi conoscono», una galleria di grotteschi soloni che pontificano su quisquighe e pinzillacchere. Sulla terrazza cabarettistica, sorseggiano cocktail risaioli altri alfieri del cabaret torinese (molto rivitalizzato dall'ospitalità del "Maurizio Costanzo Show"), da Mario Zucca con la sua «conferenza buffa», a Federico Bianco con i suoi dialoghi pirotecnici, da Giampiero Perone a Manlio Pagherò, a Alessandro Piron. Parente del fumetto, ma non troppo, è il cinema d'animazione, vittima di un destino non benigno. Le sale cinematografiche lo esiliano (perché ospitano solo lungometraggi) e le televisioni pubbliche e private lo dimenticano preferendo comprare a man bassa i sottoprodotti orientali. Il cartoon sopravvive, così, grazie all'attività catacombale, eroica e strenua degli autori. Le serate torinesi offrono la possibilità di viaggiare nel mondo dei disegni animati, un universo colorato ricco di straordinarie suggestioni. Guide in questo viaggio saranno la Lanterna Magica (il migliore studio torinese del settore) e l'Asifa (Associazione italiana del cinema d'animazione) rivitalizzata con rocambolesco amore da Alfio Bastiancich. Last but not least, l'area gioco, per sollazzare il fanrìulhno che alberga in ognuno di noi. In Terrazza saranno organizzati «giochi senza frontiere» specializzati nei comics. La gare vertono sulla conoscenza dei classici a strisce e cartoni, sull'improvvisazione, sull'abilità a disegnare ministorie, sulla capacità di comportarsi come gli eroi di carta, sull'allenamento fatto col «Trivial». Arbitro della competizione «nelle nuvole» Cesare Vodani, cabarettista e collaboratore di «Comix». Bruno Ventavo! i