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In corso Moncalieri 18 la stagione degli Amici del Fiume In corso Moncalieri 18 la stagione degli Amici del Fiume TERRAZZA sul Po» anno secondo. Un salvagente per chi resta in città durante l'estate, per chi non appartiene alle schiere dei forzati delle vacanze. Il circolo «Amici del Fiume» (Corso Moncalieri 18, tel. 66.04.121) offre un'oasi per firmare la tregua con l'afa estiva. Appuntamento: tutti i giorni, da metà giugno ad agosto, dalle 15 alla notte (i concerti - solo loro terminano alle 22,30 per «rispettare la quiete, per non inquinare la notte acusticamente) con musica, giochi, cartoni animati, e anche dolce far niente. Non c'è bisogno di biglietti di ingresso (è tutto gratis), né di tessere. L'iniziativa è realizzata con il patrocinio della Regione Piemonte e della Città di Torino, in collaborazione con la Circoscrizione San Salvano Cavoretto Borgo Po, Amiat, Ufficio Stranieri, Hiroshima Mon Amour, J' amis d'ia piola. Allegro con moto, Abit, Parole di Cotone, Verde di Leinì, Studio Musicale Oreste Allario, Ferrerò. L'inaugurazione è fissata per il 15 di giugno, con banda musicale e sfilata di personaggi storici, in costume, da 40 paesi del Piemonte. Poi, sulla riva destra del Po, incontri culturali e sportivi. Uno spazio particolare è quest'anno rivolto al fumetto e al cabaret, antidoti riconosciuti per la sopravvivenza quotidiana nello sbriciolamento della società civile. Oltre alle serate musicali con concertisti da ogni parte del mondo, le giornate «internazionali», organizzate con le comunità straniere per far cadere barriere e pregiudìzi, per aprire le porte di altri suoni e colori (incontri con arabi e africani, filippini e russi). Per chi ha voglia di muovere i muscoli, l'associazione «Allegro con moto» (via Fontanesi 4/c, tel. 839.84.36) organizza tornei di ogni genere, tutti i giorni, da lunedì a domenica. Si spigola tra varie attività sportive, con gare rivolte a tutti, giovani e meno giovani, principianti della fatica e professionisti del sudore. Alla sera, vengono improvvisati tornei «spot» della durata di uno o due turni, anche a ranghi ridotti (tre contro tre) di basket, pallavolo, «tiri liberi», calcetto. Durante il giorno, le attività di «formazione» sportiva sono soprattutto rivolte ai ragazzi più giovani (11-14 anni, e 14-16 anni). Il divertimento gratuito pesa sulle spalle degli Amici del fiume, che offrono la loro assistenza, il loro lavoro da «veri» volontari. L'anno scorso i soldi in bilancio non sono bastati e i membri del gruppo hanno dovuto addirittura rimetterci di tasca loro. Quest'anno c'è qualche sponsor in più, e si spera di chiudere il bilancio in nero. Ma il problema maggiore è irrisolto: il centro sportivo dell'ex Fiat cade a pezzi, si scrosta, si slabbra, e nessuno interviene per bloccare il degrado che va avanti tutti i mesi, anno dopo anno. [b. v.l SI ispira a «Chi ha incastrato Roger Rabbit?». E, come il fortunato film di Zemeckis, fa incontrare eroi di carta e gruppi di «carnosi». La zona X si chiama «Cartoonia», ed è stata disegnata da Hiroshima Mon Amour in riva al Po con la collaborazione dei più importanti nomi del settore, da Bonelli a Comix, da Smemoranda all'Asifa (associazione italiana del cinema d'animazione), alla Lanterna Magica. La casa comune ospiterà fumettari e vignettisti, appassionati di giochi da tavolo e collezionisti, per chiacchierare, ascoltare, imparare, giocare. Quattro sono i filoni previsti per la «striscia» degli appuntamenti, dal 18 giugno ai primi di agosto. Un incontro con i principali autori italiani del fumetto. D'obbligo il confronto col fenomeno Bonelli, l'unica scuderia che non ha risentito della crisi economica. L'avventuroso Sergio porterà alcuni suoi cavalli di razza per spiegare come personaggi di inchiostro sono diventati un fenomeno di costume, da Castelli (creatore di Martin Mystère) a Chiaverotti, studente torinese, sceneggiatore di molte avventure dylandoghiane. Volerà in riva al Po, anche Silver, l'inventore di Lupo Alberto (famoso per aver ingaggiato una battaglia all'ultimo preservati¬