Squalamina l'a riti batterico isolato dallo stomaco degli squali dei nostri mari

NUOVI FARMACI NUOVI FARMACI Squalamina, l'a riti batterico isolato dallo stomaco degli squali dei nostri mari PELLE di rana, stomaco di squalo... Potrebbe essere una ricetta da antro delle streghe, invece riguarda un laboratorio dell'industria farmaceutica Magainin della Pennsylvania. E qui, infatti, che dal 1988 Michael Zasloff lavora a isolare, dalle fonti più strane, sostanze che possano diventare medicinali per l'uomo. Nel 1987 estrasse dalla pelle dello Xenopus iaevis (la rana con le unghie, comunemente allevata nei laboratori biologici e già usata per la diagnosi di gravidanza) una proteina che chiamò magainina, dall'ebraico magain, scudo, e che dette il nome alla società costituita per il suo sfruttamento. Essa si rivelò un potente antibiotico e aprì la strada a un vasto campo di ricerche. In collaborazione con la Sandoz, se ne sta ora studiando l'applicazione come antitumorale, mentre negli Stati Uniti è in corso la sperimentazione clinica di un suo analogo sintetiI co per la disinfezione locale nelle ulcere dei diabetici. Adesso uno degli scopi di Zasloff è trovare in altri animali sostanze antibiotiche, antivirali e antitumorali; ma il suo sogno è riuscire a indurre nell'organismo un aumento della produzione di antibiotici naturalmente presenti. Un suo lavoro recentissimo ci permette di riconciliarci con gli squali, i cui rapporti con l'uomo non sono mai stati dei più idilliaci. Zasloff ha infatti estratto un antimicrobico molto promettente dallo stomaco dello spinarolo imperiale (Squatus acanthias), uno squaletto che può raggiungere il metro di lunghezza, molto diffuso in tutto il mondo e presente anche nei nostri mari. La sostanza in questione è stata chiamata squalamina. E' un aminosterolo solubile in acqua, che uccide molti microrganismi, batteri, funghi e protozoi. La sua efficacia è paragonabile a quella dell'ampicillina e non è diminuita né dal colore né dagli Un'ultima osservazione: siccome il latte bolle a 101°, non è corretto dire che la pellicola si forma soltanto a ebollizione avvenuta, dato che si presenta chiaramente già intorno ai 70°75°. Andrea Pane Torino

Persone citate: Andrea Pane, Michael Zasloff, Sandoz

Luoghi citati: Pennsylvania, Stati Uniti, Torino