Bombardato un ospedale in Bosnia 50 morti

Massacro a Gorazde, l'enclave musulmana che sta per cadere in mano ai sèrbi. Gli inglesi pronti a ritirarsi Massacro a Gorazde, l'enclave musulmana che sta per cadere in mano ai sèrbi. Gli inglesi pronti a ritirarsi Bombardato un ospedale in Bosnia, 50 morti Terrore a Sarajevo, mancano luce e acqua, chiuso l'aeroporto SARAJEVO. Un nuovo massacro a Gorazde, l'enclave musulmana che l'Onu ha dichiarato «zona protetta». Razzi serbi hanno colpito un ospedale uccidendo 50 persone. La città sta per cadere in mano agli assediami, ormai si combatte corpo a corpo. Sarajevo ha chiesto a Clinton un intervento diretto degli Stati Uniti «per evitare un genocidio». Intensi combattimenti si sono però verificati anche a Mostar, la capitale dell'Erzegovina, tra musulmani e croati. Bombardamenti anche a Sarajevo, dove l'aeroporto è stato chiuso. La capitale bosniaca è senza luce e senza acqua. Il dilagare della guerra sta sollevando nuove perplessità sul ruolo dell'Orni, Il generale francese Morìllon, comandante dei caschi blu in Bosnia ha detto: «Se questa gente ha deciso di combattere fino alla morte, a noi non resta che andarcene». Londra sarebbe già pronta a ritirare i propri soldati. Ingrid Badurìna A PAGINA 2

Persone citate: Clinton, Ingrid Badurìna, Razzi

Luoghi citati: Londra, Sarajevo, Stati Uniti