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Due serate di Suoni e luci a Stupinigi Gli spettacoli in programma venerdì 18 (mille invitati) e sabato 19 (entrata libera) nella Palazzina Due serate di Suoni e luci a Stupinigi // ricavo a favore della Fondazione per la ricerca sul cancro Suoni e luci a Stupinigi: ecco una proposta per trascorrere una serata diversa sotto molti punti di vista. Non capita spesso di assistere a spettacoli come questo, molto apprezzati in Francia ed in altri Paesi. L'occasione è buona perché viene ripetuta (con qualche variante) due sere, venerdì 18 e sabato 19. L'organizzazione è di qualità e la finalità e di raccogliere, con offerte, fondi da destinare alla Fondazione piemontese per la ricerca sul cancro. Mille invitati alla prima serata ai quali è offerto il seguente programma: ore 20,45 esibizione di caccia a cavallo nei giardini retrostanti la Palazzina dello Juvarra; alle 21,30 Suoni e Luci, scene recitate all'insegna di «Parlano le memorie» con testo di Alessandro Bianco (voci narranti: Danilo Bruni, Nives Zegna, Patrizia Scianca); le musiche sono eseguite dall'Orchestra filarmonica di Torino. Regia di Danilo Bruni. L'incontro si chiude con un buffet per gli invitati, nella citronière della Palazzina. In seconda serata lo spettacolo è limitato soltanto a Suoni e Luci ma l'entrata è libera: si prevede che assisteranno più di due mila persone. Nessun timore per i parcheggi, la zona è stata attrezzata. Anche in questa occasione le offerte saranno devolute allo stesso scopo. I testi sono raccolti in un volumetto: sarà più agevole seguire le varie scene e comprenderne il significato. • Chi si ricorda della manifestazione analoga, curata da Piero Martinotti, che aveva avuto per scenario piazza Castello nel 1989 ha già un'idea di che si tratta. Spostato a Stupinigi lo spettacolo si arricchisce delle suggestioni di un luogo tra i più amati della città. Qui con la quinta spettacolare della architettura juvarriana verranno raccontati due secoli di storia. Voci narranti fuori campo, battute di attori, musiche, luci, effetti speciali, costumi d'epoca, per ricordare che la Palazzina è stata teatro di amori sabaudi e di irruzioni rivoluzionarie, di pettegolezzi di corte e di tresche politiche. Molti gli sponsor, i volontari che hanno lavorato duro per la buona riuscita delle due serate impostate all'insegna della ferrea logica di un solido teorema subalpino: ricavare il massimo con il minimo di investimento. L'iniziativa è promossa dal Lions Club Torino-Castello con la collaborazione dello Zonta Club Torino Due e dell'Ordine Mauriziano. Comuni di Torino e di Nichelino, Provincia e Regione hanno dato il loro patrocinio. Nei giardini della palazzina dello Juvarra si terrà anche un'esibizione di caccia a cavallo Le musiche saranno dell'Orchestra filarmonica di Torino