SPAREGGIO-RETROCESSIONE A BOLOGNA

Una papera di Cusin condanna il Brescia SPAREGGIO-RETROCESSIONE A BOLOGNA Gol di Balbo, pareggia Domini, poi Orlando segna direttamente su calcio d'angolo ed è la fine Una papera di Cusin condanna il Brescia E l'Udinese, unica matrìcola, resta meritatamente in serie A BOLOGNA DAL NOSTRO INVIATO Udinese salva, Brescia in B. E' l'ultimo verdetto del campionato. Per la terza volta nella sua storia il club friulano resta in A dopo uno spareggio. Accadde nel '54 e nel '61 anche se con altre formule. E 32 anni fa nello stesso stadio: Bologna porta bene ai bianconeri. Ed è stregata per il Brescia che qui conobbe già la B in un altro spareggio nel lontano '32. Vince, con pieno merito, la squadra meno favorita dai pronostici. Lascia la A la formazione di Lucescu che, dopo sei risultati utili consecutivi, stecca la partita decisiva. Pomeriggio di passione, poi Udinese che piange di gioia, Brescia che si morde i pugni per 90' male interpretati. Tifosi lombardi, più numerosi e considerati a rischio, forze dell'ordine da stato d'assedio. Il bilancio finale sarà di una decina di persone medicate per contusioni riportate durante scaramucce improvvisate. In alcuni casi le vittime sono bresciani giunti su auto con targa della città lombarda, affrontati e spintonati da giovani bolognesi in moto. Fans friulani sereni. Come la squadra, subito in campo col piglio giusto. E con un Dell'Anno protagonista. Bresciani senza Bonometti e Negro fin dal via, senza Brunetti dal 40', in campo con un'antidolorifico che non gli impedisce di vedere le stelle di fronte allo scatenato Balbo. Bigon azzecca le marcature e nonostante un allarme Raducioiu suonato dalle parti di saracinesca Di Sarno al 2', l'Udinese si distende meglio. Orlando blocca Domini, Sensini cancella Hagi, Kozminski fronteggia Sabau ad armi pari e poi dilaga. Invece De Paola naviga su Dell'Anno, Giunta e Brunetti non sanno come fermare Branca e Balbo, velocissimi. L'argentino scarica su Cusin (5') da due passi. Branca, quanti errori, d'improvviso restituisce a Balbo l'uno-due e il centravanti batte Cusin (14'). Ancora Balbo, Di Sarno respinge ma Branca non sa approfittarne (24'). Corre Orlando sulla fascia, centra, Balbo sfiora il palo. Troppi sbagli, Udinese. Il Brescia pareggia. E' il 28': palla al centro, salta Calori, ancora Pel¬ legrini di testa che, controvento, rinvia debolmente, sulla lunetta dell'area: irrompe Domini e fa secco Di Samo. Gol prepotente, gol del cuore e dell'orgoglio. Ma non basta. L'Udinese è più fresca, meno paurosa. Il Brescia resta contratto e De Paola, scalato nel ruolo di libero quando esce Brunetti, dà un po' di tono alla difesa lombarda in affanno. Hagi, da trenta metri impegna Di Sarno. Il romeno dovrebbe fare la differenza. Invece... Anche colpa di Lucescu, certamente. Saurini non ne prende una con Calori, perché non toglierlo e spostare Hagi più avanti, fuori dalle grinfie di Sensini? Per 15', in avvio di ripresa, il Brescia illude. Raducioiu si vede respinto da Di Sarno col piede una conclusione assai bella. Al 59' il ko. Orlando dalla bandierina, Cusin è colpevolmente beffato dalla parabola arcuata e lunga, all'altezza del secondo palo. Un colpo di vento e l'Udinese vo- la di nuovo verso la salvezza. Stavolta il Brescia non ce la può più fare. Lucescu richiama Saurini, ma Hagi resta sempre lì, impigliato alla ragnatela di Sensini. Bigon fa salire Desideri a centrocampo, Dell'Anno è addirittura in cattedra. Sarà lui a gridare salvezza per primo. Merito del polacco Kozmisnki che all'88 si guadagna un rigore, fallo di De Paola, unica diga (perdonata da Cesari nonostante qualche inter¬ vento un po' rude) bresciana. Dell'Anno batte addosso a Cusin, poi riprende e insacca di testa: tripudio friulano. Sabau, sul dischetto di centrocampo calcia la palla lontana, è tutto finito. Raducioiu conosce la terza retrocessione consecutiva dopo Bari e Verona. Ciao Brescia, ben confermata Udinese, unica matricola scampata alla retrocessione. Franco Battolato BRESCIA CUSIN 5 GIUNTA 5 M. ROSSI 5,5 DE PAOLA 6 BRUNETTI 5 (40' MARANGON) 6 PAGANIN 6 SABAU 6 DOMINI 5,5 SAURINI 5 (66' SCHENARDI) sv HAGI 5 RADUCIOIU 6 All.: LUCESCU 5,5 1 UDINESE DI SARNO 7 PELLEGRINI S. 5,5 ORLANDO AL. 7 SENSINI 6,5 CALORI 6,5 DESIDERI 6,5 KOZMISNKI 7 ROSSITTO 6 BALBO 7 (79' COMPAGNON) sv DELL'ANNO 7.5 BRANCA 5,5 All.: BIGON 7 3 Arbitro: CESARI 6,5 Roti: 14' Balbo, 28' Domini, 59' Orlando Al., 88' Dell'Anno. Ammoniti: 8' Hagi, 16' Sensini, 48' Domini, 77' Di Sarno. Spettatori: paganti 14.820, per un incasso di 305.755.000.

Luoghi citati: Bari, Bologna, Brescia, Verona