link, amico scongelato

link, amico scongelato link, amico scongelato Un primitivo esce dal ghiaccio nel film per ragazzi diMayfield MOLTO prima di «ET.» o dei serials televisivi imperniati sull'Alieno smarrito involontariamente piombato sulla Terra, la parabola d'una creatura del tutto inconsapevole, innocente e stupefatta che scopre come nuovo il nostro vecchio mondo noioso, ha sempre esercitato quel grande fascino la cui eco si ritrova persino in questa piccola commedia giovanile. Due ragazzi amici, che tentano di costruirsi da soli una piscina nel giardino di casa, scavando incontrano una massa di ghiaccio: quasi come accadde due anni fa col ritrovamento sulle Alpi d'un uomo preistorico ibernato da secoli il cui corpo si era in parte conservato per secoli, nel ghiaccio sta racchiuso, intatto e pronto a ricominciare a vivere, un essere primitivo. I ragazzi sbalorditi subito lo ribattezzano Link (legame, anello di congiunzione, naturalmente tra la scimmia e l'uomo, tra passato e presente), lo rive¬ stono con i propri abiti smessi, contano su di lui per far crescere le proprie quotazioni e darsi arie a scuola. Ma Link, per anomalo che sia, non risulta imponente e misterioso, anzi giocherellone, curioso come un cane in un ambiente estraneo, scherzoso, portato a cambinare malestri. Il suo approccio alla Terra e al modo di vita americano è più entusiasta e pasticcione che drammatico: indossa i vestiti a rovescio oppure sbottonati, scambia per bevande la salsa o l'acqua di Colonia, acuisce la crisi d'uno dei suoi scopritori, non si lascia troppo impressionare da Schwarzenegger. Accompagnata da molte canzoni, la commedia per ragazzi è a volte buffa, a volte no. [s. n.] IL MIO AMICO SCONGELATO di Les Mayfield con Sean Astin, Brendan Fraser, Pauly Shore, Megan Ward, Robin Tunney. Commedia. Usa, '92. Cinema Capitol Torino; Embassy Roma

Persone citate: Brendan Fraser, Les Mayfield, Link, Megan Ward, Pauly Shore, Robin Tunney, Schwarzenegger, Sean Astin

Luoghi citati: Colonia, Roma, Torino