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George Bush George Bush «Ora dovete integrarvi con le nostre economie» 17 LUGLIO 1991 Bush: «Abbiamo circa un'ora per parlare e questa volta parleremo del futuro dell'Urss: noi non abbiamo mai avuto dubbi nell'appoggiare i suoi sforzi. Ero preoccupato di come sarebbe andata la. visita di Eltsin negli Usa, ma lui si è comportato bene e ha detto pubblicamente di appoggiare le sue iniziative». Gorbaciov: «Grazie George, credo lei si sia convinto che abbiamo sempre mantenuto la parola. Ma òggi voglio sentire da i lei la risposta a questa domanda: quale Urss vogliono gli Stati Uniti? Oggi, nella fase decisiva del passaggio a nuove forme di proprietà, a nuovi princìpi economici, dobbiamo venire uno incontro all'altro. Alcuni miliardi di dollari sono pochi per le dimensioni della nostra economia, ma se verrà data una spinta politica, i soldi spesi nei momenti critici della nostra transizione possono accelerarla considerevolmente. Ecco la mia confessione. Mi faccia la sua». Bush: «Vogliamo un'Urss democratica, con un'economia di mercato integrata nell'economia occidentale. Poi vogliamo un'Urss che abbia risolto con successo i problemi tra il centro e le repubbliche. Questo ha una grande importanza per l'afflusso di investimenti di capitale privato. Dunque: primo democrazia, secondo mercato, terzo federazione. Conosco i rapporti che avete avuto storicamente con l'Iraq e quanto è stato difficile per voi prendere la decisione su questo problema. Dobbiamo superare insieme, l'eredità degli Anni 50 e 60 e ridurre al minimo la diffidenza. Io voglio che alla fine della mia presidenza si dica che l'Urss non è più nostro avversario». Gorbaciov: «Il processo va avanti». George Bush