Sono condannati gli occupanti di un palazzo

Sono condannati gli occupanti di un palazzo Multa di 200 mila lire Sono condannati gli occupanti di un palazzo Il pm Gallo aveva chiesto per 24 dei 32 imputati la condanna ad un anno di reclusione. Il pretore Burdino ha inflitto a ciascuno di loro 200 mila lire di multa. I giovani, dei circoli giovanili e immigrati extracomunitari senza casa, avevano occupato simbolicamente, la notte del 17 novembre 1990, il centrale palazzo al 38 di corso Vittorio, per gran parte vuoto dal 1982, quando il Comune allontanò gli ultimi inquilini. Il quarto piano del signorile edificio era stato ristrutturato e poi murato. Ritardi burocratici, palleggiamenti fra Municipio e Usi per la destinazione dell'immobile: i giovani occuparono il palazzo per richiamare l'attenzione dell'opinione pubblica. Lo ricorda il pretore Burdino nella sentenza scrivendo: «L'obiettivo era di sollecitare l'amministrazione pubblica a procedere finalmente alle opere di ristrutturazione per destinarlo al ricovero di persone indigenti».

Persone citate: Burdino, Gallo