Sventata la rapina al Tir ma è tragedia

Napoli, la polizia ha sparato per fermare i banditi: e un proiettile ha colpito anche il camionista Napoli, la polizia ha sparato per fermare i banditi: e un proiettile ha colpito anche il camionista Sventata la rapina al Tir, ma è tragedia Deceduto all'ospedale insieme a uno della banda Dopo l'assalto era stato costretto a seguirli NAPOLI. I poliziotti non sapevano che nell'auto, steso sul sedile posteriore, c'era anche l'ostaggio dei banditi. Hanno bloccato la macchina lungo l'autostrada e quando i malviventi sono balzati fuori con le armi in pugno gli agenti hanno fatto fuoco colpendo uno dei due uomini. Ma i proiettili hanno bucato la carrozzeria della «Lancia Delta», raggiungendo l'autista del Tir preso di mira poco prima dalla banda. Sia il rapinatore che la sua vittima sono morti in ospedale. E' finito nel sangue l'assalto ad un camion avvenuto ieri sulla Caserta-Salerno, nei pressi del Comune di San Marco Evangelista. Sotto i colpi di una pattuglia della polizia stradale sono rimasti uccisi il conducente dell'autocarro, Enzo Egidi, 30 anni, autotrasportatore di Cisterna di Ladina, sposato e padre di due figli; e uno dei tre rapinatori, Andrea De Costanzo, pregiudicato di 34 anni. I suoi complici sono stati identificati e gli investigatori hanno trovato anche l'autocarro ancora carico, abbandonato in un parcheggio. La ricostruzione degli investigatori non lascia spazio a dubbi su possibili errori di valutazione: per la polizia si è trattato di una tragica fatalità. Il camion è stato intercettato verso mezzogiorno dal «commando». Egidi aveva appena lasciato Sarno, un paese del Salernitano dove aveva caricato sul mezzo casse di pomodori destinate a una ditta del Nord. I banditi lo hanno costretto a fermarsi e a salire a bordo della loro vettura, una «Lancia Delta» rubata nei giorni scorsi. Un complice si è messo al volante del Tir e con una manovra azzardata ha invertito la marcia imboccando la corsia opposta, mentre gli altri due malviventi proseguivano la corsa con l'ostaggio, obbligato a distendersi sul sedile posteriore. Il colpo sembrava riuscito, la macchina si è diretta verso l'autostrada del Sole, la Napoli-Roma. Il piano, secondo un copione ormai collaudato, prevedeva che l'autista fosse liberato a distanza di sicurezza, per evitare che l'allarme scattasse prima che l'autocarro rapinato raggiungesse uno dei depositi dove viene nascosta la refurtiva. Ma i malviventi non aveva¬ no messo in conto la segnalazione di alcuni automobilisti che hanno assistito alla rapina e al sequestro del conducente. Avvertita dalla centrale operativa, una pattuglia della Polstrada ha dato il via all'inseguimento. Nelle vicinanze del casello di Caserta Nord gli agenti hanno avvistato la «Lancia Delta». Il rapinatore alla guida si è fermato su di una piazzola ed è sceso insieme con il complice che gli sedeva accanto. Ma invece di arrendersi hanno puntato una pistola e un fucile a pompa contro i due agenti che hanno premuto per primi il grilletto colpendo a morte De Costanzo, mentre l'altro uomo riusciva a dileguarsi nei campi vicini. Cinque proiettili si sono conficcati nella «Lancia» e soltanto quando si sono avvicinati alla macchina i poliziotti si sono accorti che dentro, rannicchiato sul sedile, c'era Egidi, ferito alle gambe e al petto. E' stata la stessa pattuglia della Polstrada ad accompagnare all'ospedale il rapinatore e l'autista. Il primo è morto poco dopo il ricovero. Le condizioni dell'ostaggio pareva invece non fossero gravissime, ma il conducente del Tir non è sopravvissuto all'intervento chirurgico deciso dai medici. I proiettili gli avevano leso i polmoni e il fegato. Mariella Cirillo Il camionista e un bandito uccisi dopo l'ennesimo assalto a un Tir

Persone citate: Andrea De Costanzo, De Costanzo, Egidi, Enzo Egidi, Mariella Cirillo

Luoghi citati: Caserta, Comune Di San Marco Evangelista, Napoli, Roma, Salerno, Sarno