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E Costa, ministro economo lodò i pescatori risparmiosi Dimezzato il budget della conferenza di Rimini E Costa, ministro economo lodò i pescatori risparmiosi GLI è andata decisamente male, alle Associazioni cooperative della pesca: invitando al loro quarto congresso nazionale di Pumini il ministro della Marina mercantile Raffaele Costa hanno pescato, è il caso di dire, il classico granchio. Contavano di dare, con l'ospite governativo, maggior lustro ai loro lavori ed hanno invece subito un'energica lavata di capo: «Questa vostra "Conferenza nazionale" è troppo cara», ha sentenziato Costa - il Quintino Sella del governo Ciampi -, che ha praticamente condizionato la sua presenza a un drastico taglio del preventivo. Detto fatto, i pescatori hanno abboccato alla ministeriale provocazione. Ed hanno trovato un mare di possibili risparmi. Il budget iniziale era stato fissato nella ragguardevole cifra di 545 milioni più Iva. Una guardatura al preventivo, ed ecco il miracolo: la spesa si è dimezzata, crollando a 216 milioni più Iva. Puntuale, la riconciliazione di Costa con i pescatori rinsaviti e ricondotti sulla retta via dell'«austerity»: «Questa riduzione di spesa è un evidente segnale di buona volontà che non può non essere apprezzato», ha detto ieri, con un'apposita nota del suo dicastero. Ma come hanno fatto, i pescatori, a dimezzare il loro budget? Con qualche piccolo sacrificio, poco più di un «fioretto». «Sono state cancellate del tutto alcune voci spiega Costa - quali le tre pausecaffè (costo previsto in origine 31,5 milioni), la traduzione simultanea, la cena di gala, il maxischermo, la pianificazione. E sono state ridimensionate altre voci quali l'ufficio stampa, gli allestimenti del teatro e l'ospitalità a spese dell'organizzazione al Grand Hotel di Rimi, ridotta da 80 a 20 persone». Costa è soddisfatto, i pescatori - lasciati senza caffè - un po' meno. Ma a tenerli svegli provvederà, c'è da scommetterlo, l'intervento del loro ministro. Ir. e. s.] Da sinistra il presidente del Consiglio Ciampi e il ministro del Bilancio Spaventa impegnato, col collega Barucci, a preparare la Finanziaria