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Riserva obbligatoria, si taglia? TASSI Riserva obbligatoria, si taglia? MILANO. Volano future e titoli di Stato dopo che sui mercati monetari si sono diffuse voci, diventate insistenti nel pomeriggio, di una possibile riduzione della riserva obbligatoria a fronte dei crediti emessi dalle banche. La notizia per il momento non ha trovato conferma ma intanto il future decennale ha toccato il suo massimo storico in chiusura a quota 100,10 lire, superando di slancio anche il precedente record che era stato fissato a 99,92 durante l'attesa per l'ultimo taglio al tasso ufficiale di sconto. Al forte rialzo della seduta di ieri dei mercati monetari hanno inoltre contribuito le aspettative di riduzione dei tassi di interesse in Francia e in Germania (la Bundesbank si riunirà il 17 giugno). Gli scambi, molto rarefatti nella mattinata, sono esplosi nel pomeriggio proprio in concomitanza con le voci di riduzione della riserva obbligatoria. A Londra, dove erano stati realizzati fino alle ore 15 poco meno di 3 mila contratti sul future italiano, il dato di fine giornata evidenzia 9500 contratti.