Indiana Jones confessa ero un codardo

Prima dei successi Prima dei successi Indiana Jones confessa: ero un codardo NEW YORK. Vestendo i panni del comandante di un'astronave che combatte contro l'Impero del Male o quelli dell'archeologo che sfida i nazisti è diventato un simbolo del coraggio e dell'eroismo senza macchia, un modello per tutti gli amanti dell'avventura. Ma ora Harrison Ford, l'intrepido Indiana Jones protagonista della trilogia di Spielberg, getta la maschera: era un codardo. Lo ha rivelato proprio l'attore, in una lunga intervistaconfessione al mensile statunitense «Vanity Fair»: «A scuola i compagni mi sbeffeggiavano e mi picchiavano perché ero diverso. Stavo sempre da solo rifiutandomi di entrare nel branco - ha detto Harrison Ford -. Io le buscavo in silenzio, senza reagire e cercando di non far vedere quanto fossi disperato e arrabbiato». E dopo questi problemi vissuti durante il periodo dell'adolescenza, la situazione non migliorò, ricorda Ford, neppure con l'ingresso all'università: cioè al Ripon College, nel Wisconsin, dove il futuro Indiana Jones continuò a non socializzare con i compagni di studi, ad avere con loro rapporti contrastati. «Da ragazzo ero codardo, non ho alcuna difficoltà ad ammetterlo», ha detto ancora l'attore al mensile. Anche i primi passi nel mondo del cinema non furono facili. Gli inizi della carriera a Hollywood, infatti, videro Harrison Ford sottoposto a una lunga serie di angherie da parte di un'altra temibile categoria di «teppisti»: i produttori. La biografia di Ford parla di addirittura di una serie di spiacevoli incidenti, che dettero all'attore la fama di «caratteraccio» nel dorato mondo della celluloide. Poco più tardi, però, arrivò per lui un'importante svolta professionale. Il merito deve essere attribuito al produttore George Lucas, che scelse l'attore per interpretare una parte nel celebre ((American Graffiti». Ed è stato proprio questo film a segnare l'inizio di una proficua collaborazione tra Harrison Ford e il clan formato da Lucas e Spielberg. Un rapporto destinato a trasformare il «codardo» Ford nel protagonista delle saghe eroiche di «Indiana Jones» e di «Guerre stellari»; a farne uno degli attori più amati e conosciuti di Hollywood, uno dei pochi interpreti capaci di garantire a ogni pellicola un sicuro successo al botteghino. [r. cri.] L'attore Harrison Ford è diventato famoso soprattutto grazie a film come «Guerre Stellari» e «Indiana Jones»

Luoghi citati: Hollywood, Indiana, New York, Wisconsin