La Stampa - Consultazione Archivio

RICORDO RICORDO Juvarra: Lea Padovani rivive nel «Pellicano» ANNA Cuculo incontra Lea Padovani. E' dedicato all'attrice scomparsa due anni fa l'ultimo spettacolo di teatro danza dell'artista torinese. «Il Pellicano», di August Strindberg è in scena allo Juvarra fino al 5 giugno (ore 21,15), la regia è di Enrico Fasella. La prima del «Pellicano» risale al novembre del 1907, Lea Padovani ne fu l'ultima grande interprete italiana. La vicenda si basa sulla leggenda secondo la quale il pellicano, quando non riesce a trovare altro nutrimento per i suoi piccoli, offre ad essi il proprio corpo, sacrificandosi a loro. Nel dramma di Strindberg questo atto simbolico viene rovesciato: è infatti la madre, nella tragedia, a sfruttare i figli, succhiando metaforicamente il loro sangue come un vampiro. Nel «Pellicano» c'è un'indagine sull'infelicità, sulle responsabilità dei genitori, sulle conseguenze irreversibili nei figli, sia psicologiche, che fisiche. La prima stesura dell'opera doveva intitolarsi «I sonnambuli»: questo perché sia la madre che i due figli si comportano come se camminassero nel sonno. Non riescono a svegliarsi dall'incubo malato che li avvolge in un giro vizioso, e a volte non sembrano neppure volerlo. Anna Cuculo (nella foto), che in questi giorni ha anche presentato lo spettacolo «Variazioni» al Network, impersona in palcoscenico la madre, il personaggio che era stato di Lea Padovani. IL PELLICANO Teatro Juvarra Via juvarra 15. tel. 669.91.28 Prima. Prosa. Venerdì 4, sabato 5 giugno ore 21,15. Di August Strindberg. Il regista Enrico Fasella dedica lo spettacolo a Lea Padovani, ultima grande interprete del testo strindberghiano, scomparsa due anni fa. Il dramma è interpretato da Anna Cuculo, Carla Del Piano, Pierangelo Marano, Francesca Rizzotti, Roberta Benvenuto. Allestimento Associazione Culturale Chorus. RICAMI A PUNTO E VIRGOLA Caffè Ghent via Tripoli 37. tel. 39.34.84 Prima. Cabaret. Venerdì 4 giugno ore 22. Spettacolo comico scritto e interpretato da Pietro Tartamella. PROGETTO GIOVANI Centro La Serra di Ivrea Tel. 65.68.577 Prosa. Venerdì 4, sabato 5, domenica 6 giugno. Rassegna teatrale realizzata nell'ambito del «Progetto Giovani», organizzata dal distretto scolastico canavesano n° 40, vede impegnati gli studenti di diciannove scuole superiori della provincia torinese, che si confronteranno con Shakespeare, Molière, Pirandello. Tra gli spettacoli della settimana, Ivrea propone una rassegna di tre giorni ideata dal «Progetto Giovani». Il 4, 5 e 6 giugno la cittadina offre teatro, danza e cinema, protagonisti i ragazzi. L'iniziativa, al Centro Congressi La Serra, vede impegnati gli studenti di 19 scuole superiori della provincia torinese. Shakespeare, Molière, Pirandello saranno gli autori sui quali i ragazzi si cimenteranno. Le recite saranno inframmezzate dalle proiezioni di video-film realizzate dagli studenti che hanno seguito i corsi scolastici per imparare a filmare. Alle performances si aggiungerà anche la danza, che avrà come tema il vissuto quotidiano giovanile. SOU CON TUTTI Sala Sottaria di Moncalieri via San Martino 18. tel. 64.28.20. Ingresso 12 mila Replica. Prosa. Venerdì 11 giugno ore 21,30. Di Gel'mann. Con Riccardo Lombardo e Giuliana Ricca. Regia di Piergianni Curti. DOVE' FINITO ADAMO, PORCA EVA-..? Teatro Juvarra-Caffè Procope via Juvarra 15. tel. 53.20.87 Replica. Cabaret. Venerdì 4 giugno ore 22,30. Scritto, diretto e interpretato dalle Femina Insapiens (Daniela Colombo e Katia Quinta valle). CALDERON / PILADE Castello di Rivoli tel. 557.62.46 o 54.45.62. Ingresso 34 mila. Spettacoli in abbonamento T.S.T. Replica. Prosa. Venerdì 4 giugno ore 21. Gli spettacoli vengono rappresentati entrambi nella medesima sera. Fino al 13 giugno. Lunedì 7 giugno riposo. Di Pier Paolo Pasolini. Con gli allievi della Scuola del T.S.T. Regia di Luca Ronconi. AFFABULAZIONE Teatro Carignano piazza Carignano 6, tel. 557.62.46. Ingresso 34 mila Replica. Prosa. Venerdì 4 giugno ore 20,45. Fino al 5 giugno. Di Pier Paolo Pasolini. Con Umberto Orsini, Marisa Fabbri, Paola Quattrini, Carlo Montagna. Regia di Luca Ronconi. [cr. e]