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Si è votato in nove Comuni Si è votato in nove Comuni Resistono i sindaci veterani in un Canavese meno leghista L'onda lunga della Lega, trionfatrice nelle grandi città, si è esaurita alle porte dei nove Comuni del Canavese che domenica hanno rinnovato i propri consiglieri. Non c'è stata una massiccia presenza di liste e anche là, dove le coalizioni nate sotto il simbolo di Alberto da Giussano si sono presentate, l'effetto non è stato quello sperato. A Favria, il gruppo leghista è riuscito a far eleggere un solo rappresentante, Rinaldo Bollerò, candidato sindaco. «E' una maggioranza che durerà poco» si sfoga Bollerò. E aggiunge: «Noi abbiamo fatto campagna elettorale senza attacchi personali. Questo è un paese strano; se non si usano certe tecniche ci sono poche possibilità di vincere». Il nuovo sindaco è Luciano Oberto. Gli eletti: Cesare Scalise, Silvio Carruozzo, Francesca Filippone, Sergio Pretari, Alessandro Boggio, Lucia Maria Valente, Gian Franco Concas, Giuseppe Tarizzo, Silvia Balbiano, Emilio Cardamone e Flavio Abbà. La minoranza: Serafino Ferrino, Pieraldo Cattaneo, Rinaldo Bollerò, Vincenzo Votta e Mario Scollo. Senza successo anche la «Lista federalista Albiano» il gruppo leghista in guerra alla vecchia maggioranza. Non ce l'ha fatta nemmeno un candidato. Il sindaco è Aldo Gallo. Gli altri eletti: Gian Carlo Ghilardi (ex primo cittadino), Gildo Marcelli, Bruno Bortolato, Venerina Tezzon, Luciano Pavan, Maurizio Ollearis, Sergio Mazzolini e Giovanni Vinciguerra. In minoranza: Maria Lorella Avignone, Mario Viretto, Ida Luciano, Claudio Roffìno. Senza novità significative gli altri sette centri dove si è votato. A Frassinetto è stato riconfermato Gilberto Craveri. Nel suo Consiglio non ci sarà neppure una donna: l'unica candidata in corsa. Maria Grazia Riva Roveda, in lista con Craveri, resta a casa. Riconferme anche per Ilario Vigliermo Brusso, da 21 anni primo cittadino di Brosso; per Sergio Pilotto a Cuceglio e per Lui¬ gi Boggio a Settimo Rottaro. Ce l'ha fatta anche Giampiero Bertoli da 5 anni alla guida dell'esecutivo di Pont. La sua vittoria era stata messa in discussione dal ritorno sulla scena politica del de Piergiorgio Giaccone. A Pertusio orfano di Giovanni Terrendo, sindaco per vent'anni, ha vinto la coalizione di Antonio Creste II gruppo dov'era candidata Maria Emma Terrando, figlia del sindaco morto qualche mese fa, è finito in minoranza. Infine Bollengo, paese d'origine del presidente della Provincia. Ce l'ha fatta la lista dove Ricca si era candidato. Primo cittadino è Santino Gontero che sostituisce Carlo Duo. Lodovico Poletto m A fianco Luciano Oberto, nuovo sindaco di Favria Antonio Creste (a destra) guiderà la giunta di Pertusio Per Giampiero Berteli (pds) si è trattato di una riconferma plebiscitaria alla guida di Pont