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Coinvolte le banche Coinvolte le banche Per le cessioni allo studio nuove formule ROMA. Novità sarebbero in vista per le privatizzazioni. Secondo quanto si è appreso da fonti tecniche, il governo starebbe studiando la possibilità di varare una serie di misure per accelerare il processo di dismissioni dei beni mobiliari dello Stato indicati nel piano di privatizzazioni. Stando alle medesime fonti, già al prossimo consiglio dei ministri potrebbe essere discusso un provvedimento operativo. Non si sono avute però conferme ufficiali. Tra le ipotesi che circolano negli ambienti economici, figura quella di prevedere la possibilità di affidare a consorzi bancari un mandato a vendere beni mobiliari anticipando parzialmente al tesoro la cifra prevista dalla dismissione. Si tratterebbe insomma di utilizzare una formula già prevista sul versante dei beni immobili. Si tratta di un provvedimento che rispecchierebbe anche le indicazioni della Banca d'Italia per un maggior coinvolgimento delle banche nel rilancio del sistema produttivo, consentendo tempi rapidi per disporre di una parte degli introiti previsti dalla voce privatizzazioni. Novità anche sul fronte delle dismissioni del patrimonio immobiliare. Sarà Bruno Verdiglione, attuale vicedirettore generale del Fonspa (Credito fondiario e industriale), il nuovo presidente di Immobiliare Italia, la società incaricata di sovrintendere all'alienazione del patrimonio pubblico. La nomina sarà formalizzata oggi dagli azionisti della società (Imi, Banca di Roma, Bnl, cRediop, Iccri e, indirettamente tramite Credito fondiario e Snam, Iri ed Eni) nel corso del consiglio di amministrazione convocato a Roma. Verdiglione, che è il consigliere anziano di Immobiliare Italia (amministratore delegato è Luigi Scimia), succederà a Sabino Cassese che ha lasciato la carica dopo essere stato chiamato a far parte del governo Ciampi (è ministro della Funzione pubblica).