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Droga, per Giuliani una brutta avventura Il giudice lo ha fatto rinchiudere in carcere con altre sei persone. Il portiere: accuse infondate Droga, per Giuliani una brutta avventura Il giocatore dell'Udinese arrestato e liberato dopo l'interrogatorio UDINE. Brutta avventura per Giuliano Giuliani, portiere di 34 anni dell'Udinese: è stato arrestato ieri mattina per una questione di droga dai contorni ancora oscuri. Associazione per delinquere, traffico di stupefacenti: queste le accuse pesanti che sono state mosse in un primo tempo al giocatore. Ma ieri sera, dopo un interrogatorio di un paio d'ore dinnanzi ai magistrati di Trieste, Gullotta e Frezza, la vicenda ha avuto una svolta. Il mandato di cattura è stato infatti revocato e Giuliani, che si proclama completamente estraneo alla vicenda, ha potuto rientrare nella sua abitazione. Una disavventura che ha colpito un atleta reduce da una stagione estramemente sfortunata. Giuliani, infatti, è uscito dalla «rosa» dell'Udinese alla prima partita del campionato. Un intervento disperato su un giocatore dell'Inter, e subito l'infortunio, grave, ad un ginocchio. Qualcuno aveva pensato a un addio al calcio: Giuliani, infatti, è rimasto fuori fino alla fine del torneo di serie A. Ma ora il giocatore sembra aver recuperato la forma e, anzi, non è da escludere una sua presenza in panchina per lo spareggio-salvezza con il Brescia. Come e perché Giuliani sia stato coinvolto in una storia dai contorni ancora oscuri, i magistrati non lo hanno per ora voluto dire. Si sa soltanto che il por¬ tiere dell'Udinese era stato arrestato insieme con altre sei persone. E sembra che il suo nome sia stato fatto proprio da uno degli altri arrestati, i cui nomi sono tenuti segreti. Giuliani è conosciuto negli ambienti sportivi come una persona simpatica e disponibile. Un giocatore affabile, che amava la trasparenza. Non a caso, nel 1989, compilando la denuncia dei redditi, Giuliani era risultato il contribuente più ricco di Arezzo. Tra l'altro, non è noto solo per le doti sportive, ma anche per quelle di disegnatore di moda, campo in cui ha ottenuto un notevole successo, creando varie linee di abbigliamento, fra cui una sportiva per i suoi colleghi portieri. Quasi tutte le maglie più belle e variopinte sfoggiate in questi ultimi anni da molti estremi difensori sono sue creazioni. Ma da quando è arrivato in Friuli, oltre al grave infortunio, il giocatore ha conosciuto altri momenti amari. Come alcuni problemi avuti con i dirigenti della società, che per un certo periodo lo avevano messo fuori rosa. Come, soprattutto, la separazione dalla moglie Raffaella, una donna bella e di successo, già conduttrice con Maurizio Mosca dell'«Appello del martedì» su Italia 1. E i problemi coniugali hanno avuto come conseguenza anche la separazione tra Giuliani e la figlia. Inoltre, tempo fa, si era diffusa una voce (falsa) secondo la quale Giuliani sarebbe stato gravemente malato. Un'offesa al suo buon nome per cui l'atleta ha dovuto battersi a lungo anche in tribunale, prima di riuscire a ristabilire la completa verità dei fatti. E ora l'episodio dell'arresto, che sembra comunque essere stato chiarito dopo l'interrogatorio di ieri sera. Michele Meloni Giuliano Giuliani ha all'attivo una lunga carriera nella massima serie calcistica