Anche l'Alitalia nel mirino

r Anche l'Alitalia nel mirino L'amministratore è accusato di falso ROMA DALLA REDAZIONE Avviso di garanzia anche per Giovanni Bisignani, amministratore delegato di Alitalia. Ma questa volta tangentopoli non sembra entrarci. Almeno a prima vista. Non vi sarebbero cioè mazzette passate di mano: il giudice procede sulla base dell'ipotesi di un reato di natura societaria come il falso in bilancio e su quella dell'abuso d'ufficio. In sostanza il sostituto procuratore della Repubblica, Giorgio Castellucci, vuole verificare se alcune operazioni di conto economico della compagnia di bandiera siano regolari oppure no. Ad esempio: è lecito vendere alcuni aerei per poi riaffittarli? In termine tecnico questa operazione si chiama leasing back ed è un rimedio, assicurano gli esperti, cui fanno spesso ricorso molte società, specie nel settore del trasporto aereo. Per vederci più chiaro il magistrato ha dato incarico al Nu- eleo centrale della polizia tributaria della Guardia di Finanza di operare alcuni sequestri. Le fiamme gialle, stando alle prime notizie, si sarebbero già recate negli uffici dell'Alitalia alla Pisana ed avrebbero già prelevato numerosa documentazione. Spetterà ora al giudice dopo un attento esame scoprire se siano state commesse irregolarità nei leasing aerei da parte della nostra compagnia di bandiera. Fra i documenti sequestrati l'attenzione del magistrato si concentrerà soprattutto, come è naturale, sui contratti di vendita e su quelli successivi di affitto che la compagnia aerea aveva stipulato con le società acquirenti, alcune delle quali farebbero riferimento al gruppo Iri di cui la stessa Alitalia fa parte. L'avviso di garanzia a Bisignani ha creato grande stupore nel nuovo complesso della Pisana dove si si sono trasferiti la direzione generale e tutti gli uffici della compagnia di bandiera dopo aver lasciato lo storico palazzo di vetro dell'Eur. In un comunicato di poche righe, diffuso ieri a tarda sera, l'ufficio stampa dell'Alitalia ha respinto praticamente tutte le accuse ridimensionando l'episodio. Fin qui la difesa formale, ma c'è anche chi privatamente spiega come il leasing back sia una forma di rifinanziamento adottato da molte società. E spiegano, ad esempio, facendo alcuni paragoni, come l'Alitalia sia, fra le compagnie aeree europee ed extraeuropee, quella che in assoluto vola con più aerei in proprietà. Laurea in legge, corso di specializzazione alla Harvard Business School, un impiego a New York all'inizio degli anni Settanta alla Citybank, un apprendistato di una decina di anni nei tre anti delle Partecipazioni statali sotto la guida di Pietro Sette, Giovanni Bisignani arriva alla guida dell'Alitalia nella primavera del 1989, a quarantatre anni. E' il peirodo più nero della nostra compagnia di bandiera con perdite mensili valutabili in una ventina di miliardi. Da allora, però comincia la risalita. Tutto regolare o ci sono stati pasticci nei bilanci? E' quel che vuole capire il giudice Castellucci attraverso il riesame dei documenti sequestrati e, soprattutto dall'interrogatorio dell'amministratore delegato. Il sospetto, chissà quanto fondato, del magistrato è che magari anche dalla compagnia di bandiera siano potuti transitare, in un passatopiù o meno recente, pizzi e mazzette dirette nelle sedi amministrative dei partiti di governo. Giovanni Bisignani responsabile Alitalia indagato per falso in bilancio

Persone citate: Bisignani, Castellucci, Giorgio Castellucci, Giovanni Bisignani

Luoghi citati: New York, Roma