Novara, o Quercia o lega di R. A.

Novara, o Quercia o lega Novara, o Quercia o lega Nella città natale del Presidente l'asse dc-psi sconfitto dalle urne NOVARA, La città del presidente Scalfaro ha scelto di cambiare. Non avrà più la maggioranza dc-psi. Vanno al ballottaggio l'avvocato pidiessino Cardinali e il leghista Menisi. Fernando Cardinali, leader di un'aggregazione di sinistra che comprende anche verdi, Alleanza democratica, Rifondazione e Rete, ha ottenuto il 32,6% dei voti. Sergio Menisi, docente della Bocconi, è arrivato al 25,7% raddoppiando i consensi ottenuto alle politiche dell'anno scorso. Va all'opposizione, dopo dodici anni di governo, una de completamente rinnovata che si è presentata con Edoardo Ferlito, dirigente industriale, espressione del mondo cattolico. Ferlito ha ottenuto il 18,8%. Era sostenuto anche da una lista con liberali, indipendenti e socialdemocratici del ministro Pagani. Gli uomini dell'ex ministro Nicolazzi sono confluiti in Alleanza democratica, insieme a repubblicani e socialisti di sinistra ottenendo, come lista, il 9,5: un solo punto in meno rispetto al pds. Bocciato anche il sindaco uscente Antonio Malerba che, con l'appoggio dei socialisti novaresi (partito dal quale si è autosospeso) e di una lista civica si è fermato al 18,1. Nettamente staccato poi il missino Gianni Mancuso (4,3). Quello emerso dalle urne è un chiaro segnale di cambiamento perché se il primo round è andato ai partiti di opposizione, la Lega che ne ha contrastato più da vicino il successo non era neppure presente nell'ultimo Consiglio comunale. E' «sbarcata» a Novara solamente un anno e mezzo fa dandosi però una struttura molto efficiente. In vista del ballottaggio si cercano già nuove aggregazioni anche se i due concorrenti vorrebbero correre con le stesse squadre. [r. a.]

Persone citate: Antonio Malerba, Cardinali, Edoardo Ferlito, Ferlito, Fernando Cardinali, Gianni Mancuso, Nicolazzi, Quercia, Scalfaro, Sergio Menisi

Luoghi citati: Novara