Domenica di caldo e afa Sono partiti a migliaia Rientro difficile e caos

Termometro a + 32, esodo record Termometro a + 32, esodo record Domenica di caldo e afa Sono partiti a migliaia Rientro difficile e caos Primo maxiesodo estivo dalle città nel giorno delle elezioni per il rinnovo di 27 Consigli comunali di Torino e in provincia. La temperatura ha raggiunto e abbondantemente superato le medie stagionali: 32 gradi e mezzo la massima registrata a Torino. Il caldo e l'afa hanno spinto migliaia di persone, fin dal primo mattino, a raggiungere le tradizionali località di montagna della provincia e della bassa Vallo d'Aosta, dei laghi. I più coraggiosi, disposti a sopportare qualche ora d'auto sotto il sole, hanno compiuto anche una scappata al mare, sulla Riviera ligure. L'assalto dei vacanzieri non ha risparmiato le vallate: da quelle canavesane, sempre frequentatissime; all'alta vai di Susa alla vai di Lanzo. A Ceresole sono salite almeno tremila automobili. Alla ricerca di un po' di frescura, i turisti hanno colonizzato ogni spazio disponibile, anche quelli lungo la statale. Sul lago artificiale, invece, sono tornati i surfisti, favoriti da un vento neppure troppo forte. Migliaia di persone anche in vai Pellice o in vai di Lanzo: tra le mele preferite Balme, Ala di Stura, Viù e Cantoira, invasi fin dalle prime ore del mattino. Brutta sorpresa per chi ha fatto tappa a Varisella. Il sindaco Pier Michele Colombatto ha, infatti, firmato un'ordinaza che vieta il picnic sui prati dell'intero territorio comunale. «E' un ottimo inizio di stagione, speriamo che le condizioni meteo ci aiutino anche per ii futuro» commentano gli albergatori della zona. Situazione analoga anche ai laghi: il divieto di balneazione che ormai comprende tutti gli specchi d'acqua delia provincia non ha però scorag¬ giato i turisti, rimasti a godersi il sole sulla spiaggia. I pochi che hanno sfidato i divieti hanno pagato multe salatissime. Presi d'assalto i laghi di Avigliana, il Sirio a Ivrea e il lago di Candia. L'afa e la temperatura nettamente superiore alle medie stagionali hanno fatto riscoprire, quali spiagge altrenative, anche i torrenti ed i fiumi. La portata d'acqua, notevolmente aumentata grazie alle piogge torrenziali delle scorse settimane, ha consentito anche i primi bagni. Inevitabili i problemi di traffico che ha fatto segnare un po' ovunque punte record fin dal mattino. Le difficoltà maggiori però si sono dovute registrare in serata quand'è cominciato il rientro. Sulla statale 460, da Torino a Ceresole, si sono formate code tra Rivarolo e Leinì; rallentamenti anche sulle statali 24 e 25 della valle di Susa e su quella della Vallèe. Traffico molto intenso anche sulle autostrade. I problemi maggiori si sono dovuti registrare sulla A6 Torino-Savona. Dalle 17 alle 19 il traffico è sempre andato in crescendo. Un incidente motociclistico a Marene ha provocato un incolonnamento di vetture lungo qualche chilometro. L'intervento della polizia stradale e del personale di servizio sull'autostrada ha sbloccato la situazione. Gli automobilisti, infatti, sono stati deviati fin dall'ingresso ai caselli su percorsi alternativi. Senza particolari difficoltà, invece, lo scorrimento sull'A5 Torino-Aosta e sulle tangenziali di Torino. Per fortuna non ci sono stati incidenti gravi, anche se il volume delle auto in transito ai caselli risulta triplicato rispetto alle domeniche precedenti. Lodovico Paletto

Persone citate: Lodovico Paletto, Pier Michele Colombatto