Interviene Quinzio di Sergio Quinzio

Interviene Quinzio Interviene Quinzio Nessuno scandalo: i vescovi già vanno in pensione L A proposta di Hans Kùng e Leonardo Boff - prestabilire una durata del mandato pontificio, 6 anni per esempio, e provvedere, alla scadenza di tale periodo, all'elezione di un successore è solo una singolare provocazione o ha un suo fondamento teologico? Come la giudica un cattolico «scomodo» come Sergio Quinzio, autore di un fondamentale Commento alla Bibbia. «Per molti, si tratta certamente di una proposta scandalosa risponde Quinzio - ma a pensarci su non si tratterebbe che della tappa ulteriore di un cammino il cui percorso è già ben delineato. «I vescovi abbandonano ormai il governo delle loro sedi al compimento del 75° anno, i cardinali non entrano più in Conclave se ne hanno compiuto 80. Già più volte, negli ultimi anni, si è alzata qua e là qualche voce per far notare che non si capisce bene perché lo Spirito Santo conceda al vescovo di Roma, che è il Papa, un'assistenza tanto speciale nei confronti di quella che concede agli altri vescovi. Possibile che solo i papi siano protetti dagli inconvenienti della vecchiaia, che conservino sempre un pronto acume nel rapido fluire delle cose del mondo? E', confessiamolo, abbastanza inverosimile, una riprova sta nel fatto che per gli ultimi pontefici, i quali hanno re¬ gnato dopo i limiti di età imposti agli alti prelati, è più volte circolata la notizia che si sarebbero dimessi». Lei è d'accordo che la Chiesa debba essere «democratica», il Papa debba essere un «presidente» eletto come gli altri al termine del suo mandato? «Kùng e Boff danno per scon- tato che nella Chiesa ci debba essere la "democrazia", e il Papa funzionare come una specie di "presidente" in tutto simile agli altri. Al di fuori di questa scelta non ci sarebbe che una dittatura integralista e fondamentalista (quella di sempre!). In quanto teologi ed esegeti sanno bene che nel Nuovo Testamento possono trovare appoggi sia la loro tesi che quella opposta (l'Urkatholizismus, come riconoscono anche i protestanti). Semplificano, a mio parere, troppo, nell'ansia di adeguare la Chiesa ai criteri della modernità. Ma è vero che la Chiesa è spesso incoerente, qui aprendo e là chiudendo senza chiare motivazioni». [s. ci «Ma attenzione a voler adeguare troppo la Chiesa alla modernità» Sergio Quinzio

Persone citate: Boff, Hans Kùng, Leonardo Boff, Quinzio, Sergio Quinzio

Luoghi citati: Roma