«Ricominceremo dal 2...

«Ricominceremo dal 2~» «Ricominceremo dal 2~» Del Turco: non mi rassegno, ilpsi vivrà HOMA DALLA REDAZIONE La lampada si spegne da sola, all'improvviso, oscurando il volto barbuto di Ottaviano Del Turco, da nemmeno dieci giorni nuovo segretario del psi. Sarà un caso, le lampade non hanno anima: eppure un attimo fa il primo «exit-poli» ha appena dato il suo verdetto: la proiezione su Milano è del 2,2% e Del Turco ha appena finito di commentarla: «Quello che mi aspettavo dal voto era di sapere da che punto devo ripartire con il partito. La gente mi dirà ricominciamo da tre, e noi ricominceremo da tre... oppure, ricominciamo da quattro, e noi ricominceremo da quattro. E' tutto.» Certo, è tutto e il ragionamento non sembra fare una sola piega, ma alla lampada dell'ufficio di segretario del psi, abituata a illuminare in quella stessa stanza ben altri consuntivi, questi «tre» e questi «quattro» devono apparire numeri a dir poco miseri. E allora il lume, non potendo fare altro, per il momento si accontenta di oscurare la scena. Interpretando il disagio della lampada, si può provare ad insistere con Del Turco e sottolineargli che, effettivamente, queste sono le cifre di una disfatta. «Certo avverto tutto il peso di questi risultati - risponde lui - e non voglio evitare di assumermene la responsabilità dicendo: "Io non c'ero". No, io c'ero, ero con tutti gli altri e posso solo garantire che il sei giugno per me rappresenta il primo giorno della scala della risalita. At¬ tendo le percentuali finali solo per sapere quale sarà il nostro piolo». Sentendo parlare di oggetti neutri come i pioli di una scala ed essendosi allontanato dalla scrivania Del Turco, la lampada decide di riaccendersi. Ritorna la luce su di una scena che si svolge nell'imminenza del primo risultato che darà la fredda precisione delle percentuali definitive alla disfatta dei nani e delle ballerine e dell'intera corte di re Craxi a Milano. E con la stessa schiettezza registrerà il crollo del psi in tutti gli altri comuni in cui ieri si votava. Non è una scena allegra, insomma. E non è certo il funzionamento a singhiozzo della lampada a dare all'atmosfera, almeno, la serenità della sicurezza, della decisione. No, tutto congiura, tutto sembra accanirsi contro Del Turco e i suoi sforzi. Eppure lui, il nuovo segretario, non si lascia scoraggiare. «Non mi rassegno all'idea che in Italia debba scomparire un valore come quello socialista». Ecco perché ieri è rimasto dalle undici del mattino alle nove di sera al partito, ecco perché a tutti quelli che ieri mattina lo incontravano per strada domandandogli «Chi te l'ha fatto fare?», rispondeva: «Non avevo scelta. Queste sono occasioni che capitano una volta nella vita. Cercherò di fare qualcosa di utile per l'Italia e, poi, mi metterò da parte». Ottime intenzioni: peccato che ci sia ancora questa benedetta lampada che, di nuovo, sul più bello del granitico entusiasmo di Del Turco, abbia deciso di spegnersi.

Persone citate: Craxi, Del Turco, Ottaviano Del Turco

Luoghi citati: Italia, Milano