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Basket a Milano Basket a Milano Rusconi dà la carica agli azzurri MOLANO. La serie dei brividi è cominciata nell'intervallo di Italia-Selezione N^. quando uno spettatore ha avuto per le mani un pallone da 1 milione di dollari: li avrebbe vinti centrando il canestro con un tiro da 22 metri. Nel silenzio generale del Palalido ha scagliato la sua «bomba», ma gli è andata male: addio sogno di poter vivere di rendita. E i brividi sono continuati con gli azzurri di Ettore Messina, che nel primo tempo avevano dominato contro gli americani della Selezione del Nit. Troppo inesperti a livello internazionale, gli universitari allenati da Lou Camèsecca non erano riusciti a creare fastidi nel primo tempo agli azzurri, sempre ben presenti sotto le plance con Stefano Rusconi, premiato prima dell'incontro con il Trofeo Menichelli assegnato da «La Stampa» al miglior giocatore italiano dei playoff per ricordare il giornalista scomparso nell'86. Ma appena Rusconi è tornato a sedere in panchina e gli americani hanno alzato il ritmo, ecco i problemi. Insufficiente Cantarello sotto le plance, difficoltà in regia, gioco frammentario e anche la difesa, che fin lì aveva retto bene, concedeva tiri troppo agevoli. Ci voleva il ritorno di Rusconi per ridare sicurezza agli azzurri e ricacciare indietro gli statunitensi. Così, con i buoni bottini di Rusconi (13), Moretti (11), Iacopini e Gentile (9) e con Coldebella a guidare con saggezza il gioco, maturava (85-74) la terza vittoria della nuova Italia in questa qualificazione del torneo Foot Locker, del quale disputerà le finali lunedì e martedì a Treviso. Oggi intanto un nuovo test a Modena (tivù su Rai due alle 16,55), contro un'altra selezione americana allenata da Carlesimo. E stavolta, dicono, americani «veri». [g. taci