Messori, lieta novella per scordare Nargiso

Il basket richiama un altro grande ex: sarà il vice di Danna Risultati contrastanti a Le Pleiadi Messori, lieta novella per scordare Nargiso 77giovane batte l'argentino Stringati Diego si ritira: misterioso infortunio m tta figura Messori, ventenne modenese venuto a Le Pleiadi con Bontempi e preso in cura dal maestro Montanari: capelli corti e biondi, fisico brevilineo, gambe come tronchi d'albero. Che, nel corso del match, si rivelano arma vincente. Martedì ha eliminato l'americano Tarango, n.° 75 al mondo, battuto da Courier in quattro set agli Open di Parigi. Stavolta ha di fronte l'argentino Stringali, 150 posizioni più su nella classifica mondiale. A favore dell'italiano parla una serie di recenti risultati: 1° nel circuito satellite delle Filippine, 2° in quello di Germania, 4° al Challenge Parioli. «Dal punto di vista tecnico ha grandi margini di miglioramento - spiega Piatti, il creatore di Furlan e Caratti -. Ma sa già stare molto bene sul campo e capire nel modo giusto la partita». E per ima volta la realtà è ancora migliore delle previsioni. Messori sa di avere a che fare con un brutto cliente e non cerca di strafare. Resta a fondo-campo, ma sposta molto bene l'avversario. Le rare volte che si spinge a rete lo fa con la certezza di chiudere il punto. Per decidere il primo set è necessario il tie-break. Messori si avvantaggia 5-1, poi Stringali risale fino al 5-4. Una breve altalena e il ragazzino la spunta 7-5. Equilibrio quasi perfetto nel secondo set fino al 3-2 per l'italiano che allunga 5-2. Ancora una pausa, e grido liberatorio sul 64. «Non avrei mai osato sperarlo .- commenta -. Spero di continuare così. La fatica non mi spaventa: sono qui per questo». Oggi: ore 13 Jonson-Filippini; 13,30 De La Pena-Cunha Silva; a seguire Altur-Davin e FurlanMezzadri. Giorgio Destefanis wNargiso, una brSe non fosse perché l'Italia rischia di affrontare l'Australia in Coppa Davis senza uno dei due doppisti titolari, che lamenta un infortunio alla mano, il giusto destino per la partita giocata ieri da Nargiso nel Le Pleiadi Challenge contro l'ungherese Nozaly (numero 271 al mondo) sarebbe l'oblio più assoluto. Il giocatore napoletano ha sfoderato tutto il meglio del proprio repertorio: racchetta presa a calci, asciugamano sbatacchiato qua e là, pallata contro il frigorifero, parolacce e bestemmia. Ben più degno di nota, invece, il bel successo di Filippo Messori, ammesso al torneo con una wild card, sull'argentino Stringali, 130° al mondo. Il problema-Davis regala comunque il primo piano a Nargiso. Il set d'apertura non ha storia: l'italiano sbaglia tutto, l'ungherese chiude 6-1. Nella seconda partita Nargiso sembra svegliarsi. Vince il primo game con tre aces, la prima palla di servizio funziona benino. Ma purtroppo tutto finisce lì: negli scambi l'italiano è sempre perdente, Nozaly si presenta più spesso a rete chiudendo facile i rari colpi che Nargiso gli consegna sulla racchetta anziché sbagliare per conto proprio. Sul 2-4 u (molto opportuno) colpo di scena: s'avvicina al giudice di sedia mostrando la mano sinistra (è mancino) e dicendo che non riesce ad impugnare la racchetta. Viene chiamato il fisioterapista, poi il supervisor, infine un medico. Si teme una frattura all'inserzione del pollice. Vince Nozaly per abbandono. Ma il meglio deve venire. Si organizza a tutta velocità una visita con esame radiografico presso un ospedale torinese: Nargiso non si presenta neppure. Per fortuna che c'è Filippo wm Nargiso, una brutta figura

Luoghi citati: Australia, Filippine, Germania, Italia, Parigi