Messa nera per 250 mila lire al supermarket dell'occulto

Un'antropologa si «iscrive» a tutte le sette d'Italia: viaggio esoterico nella magia e nel diabolico Un'antropologa si «iscrive» a tutte le sette d'Italia: viaggio esoterico nella magia e nel diabolico Messa nera per 250 mila lire al supermarket dell'occulto ■■tI ELLA selva di Circe, a un Imi centinaio di chilometri W da Roma, arriva Tiziana, ■ formosa commessa in un s 1I grande magazzino. Non è molto alta, ma fa un bell'effetto stesa sull'altare, una tavola e due Cavalletti disposti nel folto del bosco. E' notte fonda e tutti e 13 i partecipanti sono coperti da un grande mantello con il cappuccio, stile boia. Tovaglie e candele nere. Dopo U «Satan Kyrie Eleison» greco e latino sono abbandonati e ognuno esterna a voce alta, in italiano, il motivo per cui è presente alla messa satanica. E sono obiettivi quasi sempre prosaici: ottenere un appartamento al centro di Roma, un posto in banca, una moglie più remissiva. L'officiante, m guanti di pelle nera, tira fuori da una cesta un piccolo gatto e gli taglia la gola. Ogni tanto il sacerdote bacia l'altare, ovvero la sinuosa fanciulla stesa sul cavalletto. Dopo che tutti hanno intinto le dita nel sangue, il «sacerdote» si distende sulla prosperosa ragazza, soffia sulle candele e invita nella completa oscurità ad «abbracciarsi»: l'orgetta tra l'officiante, camionista a Fomezia, e gli altri satanisti ha inizio e l'antropologa abbandona il campo. La studiosa Cecilia Gatto Trocchi ne ha viste delle belle nella sua investigazione sull'Italia della magia e del mistero: ha trascorso mesi girando per la penisola, partecipando a cerimonie neopagane, si è camuffata da fanatica di stregoneria, tarocchi, Ufo. E adesso sta per andare in libreria lo straordinario resoconto di questa esperienza, Viaggio nella magia (Laterza), una mappa dei siti, dei riti e dei miti. «A Palermo ho finto una paralisi alla gamba sinistra - racconta -, a Bari bo detto a Madame Rosa che avevo trovato ciuffi di penne e fango nero nel cuscino (tipico maleficio indiretto), mi sono presentata invasata dagli spiriti a Parma e il professor Vito mi ha salvato. Ho ascoltato gli stregoni e gli esorcisti del Casertano e dell'Aspromonte che danno ancora filtri tradizionali e fanno scongiuri antichi quanto il mondo... La formula magica la ricavavano quasi tutti mischiando l'ebraico del Levitico con l'egizio del Libro dei Morti, il greco inventato, il latino del parroco e il franco-vudù. La cosa incredibile è che nessuno di costoro si accorse che io stavo bleffando, i disturbi che accusavo erano inventati, le difficoltà che presentavo loro erano frutto di immaginazione». Per chi voglia fare un piccolo «giro» dei gruppi più esclusivi e delle personalità più affascinanti gli appuntamenti sono tanti: sacco a pelo in spalla, da non mancare l'incontro alla fine' di novembre a Bracciano per provare a camminare sul fuoco; un doveroso omaggio va a Torino al vescovo di Satana; l'incentro successivo è con Rol, occultista dai poteri straordinari che attraversa i muri senza abbatterli e si fa fare la riverenza dalle forchette. Per ultima c'è la visita guidata al Tempio di Damanhur, famoso dopo che la giustizia ha scoperto gli abusi edilizi commessi dagli affiliati nel cuore della Val Chiusella nel Canavese. L'industria dei filtri .e delle pozioni, dei consigli per la reincarnazione, della lettura delle carte, della pranoterapia è in espansione. Due italiani su dieci vanno dal mago almeno una volta l'anno e sono ben 150 mila gli astrologi iscritti a due sindacati che si fanno reclame sui giornali e tv private, con un business di 1500 miliardi annui. Spesa media per singoli «utenti»: lire 200 mila e 350 mila per coppia per conoscere l'orientamento dei pianeti nei loro confronti. I prezzi per en- trare nei gruppi esoterici sono molto variabili: una messa nera costa 250 mila lire, uno stage di tre mesi presso il Centro di Magia Salomonica 5 milioni in dieci rate. Cosa si impara? Solo a Milano in 10 mila fabbricano amuleti, annullano fatture, tolgono malefici per il mercato dell'occulto. Gli introiti dei maghi più qualificati sono cifre da capogiro: «Verificai - afferma la Gatto Trocchi - che il Faraone Tutankhamon per Capodanno spese 70 milioni di pubblicità per fare gli auguri ai suoi clienti. La maga Mishosha fatturava 870 milioni l'anno. Il veggente di Ripacandida in ventanni di "santonato" mise da parte tre miliardi». A rimpinguare la nutrita massa idei credenti nelle stelle sonò arrivati negli ultimi tempi persino consistenti drappelli di ex militanti di estrema sinistra che, persa la fiducia nei poteri taumaturgici della politica, hanno optato per gli astri. Per esempio, l'Ordine Osirideo Egizio vuole perseguire una contro-iniziazione tenebrosa nell'hinterland milanese e opera (così dice) telepaticamente nei confronti del giudice Di Pietro suggerendogli i nomi da inquisire per Tangentopoli. In tutto il mondo occidentale l'occulto sta vivendo la sua stagione di grazia. Negli Stati Uniti sono impiegati a tempo pieno oltre 60 mila astrologi e 195 mila a tempo parziale e si calcola che 40 milioni di americani alimentino con la superstizione un affare da 800 milioni di dollari l'anno. «L'Express» della scorsa settimana dedica all'astrologia il servizio di copertina e documenta che circa 10 milioni di francesi, alméno una volta nella loro vita, hanno fatto ricorso all'arte divinatoria o ai maghi. Sulla scia di questo tappeto di soldi, di intrighi, di misteri e di tenebre cresce u nuovo esoterismo e i gruppi che promettono la reincarnazio¬ ne, l'immortalità - spiega la Gatto Trocchi - sono una fetta cospica. Sheik Ibrahim, mistico islamico di Khartum, ha 200 adepti che si riuniscono in scantinati e garage in varie città italiane. Indossano costumi tradizionali sudanesi fatti di veli finissimi e evocano gli Spiriti del Deserto. Il Natale del Demonio è appalto di un mago di nome Vento e si celebra in una piccola grotta illuminata da luci rosse e, al posto del bue e dell'asinelio, ci sono piccoli draghi. A Roma corsi a numero chiuso per i seguaci degli Esseni che credono negli «eroti», 3200 pianeti con abitanti simili a quelli della Terra: cinquanta persone seguono un apprendistato di magia e pratiche affini di cinque giorni a 300 mila lire, esperimenti compresi. A Garbagnate, vicino a Milano, in una palestra si riunisce il gruppo Neo-Ellenico, capeggiato dal dottor Antonino, ragioniere e commercialista. Fiduciosi di av- vertire messaggi fuori dalla nostra dimensione sensoriale, i seguaci di Peki traggono la loro ispirazione da Angeli come Xamari, Ivix, Ramampur, e sono capeggiati dall'angelica Andreina che rivela verità nascoste con voce da uomo. Molte sono le sette che hanno un'identità visibile e una segreta: Nuova Acropoli si presenta come un'associazione che promuove conferenze, dibattiti e manifestazioni ecologiche. E' in contatto con gli enti locali di ben 14 città italiane: all'Aquila organizza e gestisce la festa del Patrono, a Venezia e a Roma promuove corsi di vario tipo. Ma, spiega la Gatto Trocchi, nelle riunioni per pochi si scopre una terribile visione del mondo, secondo cui l'umanità è divisa in sette razze, da quella nera a quella bianca, e, attraverso successive reincarnazioni, si perverrà a una razza sempre più pura destinata a dominare la Terra. Da dove nasce questo bisogno di magia che alimenta dei business tan^o favolosi? «Il laicismo, l'ateismo e l'attacco alle religioni tradizionali, nati nel cuore dell'elite illuminista, si sono diffusi tra la gente comune - sostiene l'autrice di Viaggio nella magia attraverso le idee, politiche che hanno svolto la funzione di forte sostituto della religiosità. Cadute queste, sono rimasti in piedi laicismo, ateismo e secolarizzazione all'acqua di rose ed è rinata la fiducia nella magia». Nemmeno l'insuccesso delle pozioni, dei filtri e delle previsioni astrali scoraggia i nuovi credenti. Chi crede nelle stelle ha una fiducia cieca che non si incrina di fronte a niente: proprio coirne Hitler e Goebbels che, sostenitori dell'infallibilità degli astri, poco prima della loro sconfitta finale appresero che avrebbero vinto la guerra. Mirella Serri Donne «sacrificate» sacerdoti orgiastici, gatti squartati, filtri è carte: «Due italiani su 10 dal santone almeno una volta Vanno» Culti, chiese, riti e stage: «Un business di 1500miliardi» Nell'lmmagine grande una maga con la sfera di cristallo.. Sopra un rogo delle streghe in una stampa antica. A sinistra 11 Tempio di Damanhur in Val Chiusella. In alto a destra Cecilia-Gatto Trocchi, la studiosa che ha tracciato la mappa esoterica delle sette italiane